La baby squillo incontrava i suoi clienti a casa di un amico in cambio si soldi e droga
Il fenomeno delle baby squillo sta dilagando a macchia d’olio un pò ovunque. E così anche nella piccola provincia come nel caso di Cuneo, dove una ragazza oggi maggiorenne, da tempo si prostituiva. Gli incontri avvenivano tutti presso l’abitazione di un amico appena fuori dalla cittadina piemontese e la clientela era esclusivamente italiana. Le prestazioni della ragazza venivano pagate sia in contanti, ma a volte gli veniva ceduta anche della droga come ricompensa. La Questura cuneese ha così emesso 8 ordini di custodia cautelare nei confronti di queste persone che spesso di incontravano con la giovane.
Tutto questo veniva fatto all’oscuro dei genitori e del fidanzato stesso che su sua stessa ammissione, non erano a conoscenza di quello che lei faceva quando all’epoca dei fatti era ancora minorenne.