Piacenza. Sono stati finalmente rinvenuti gli effetti personali appartenuti a Elisa Pomarelli, la 28enne che sarebbe stata uccisa da Massimo Sebastiani lo scorso 25 agosto. Sarebbe stato proprio Sebastiani ad indicare agli inquirenti la posizione delle sue scarpe e il suo telefono cellulare, che ancora non erano stati trovati. Il telefono cellulare, che avrebbe contenuti tracce potenzialmente importanti ai fini delle indagini, sarebbe stato gettato all’interno di un vascone d’acqua per l’irrigazione, nei pressi dell’abitazione dell’uomo.
Le scarpe della giovane, invece, sarebbero state ritrovate non lontano dal cimitero di Carpaneto.