Hanno reagito con una protesta i pendolari a causa di una serie di clamorosi ritardi nel corso della giornata di giovedì 21 novembre, riguardanti i treni partiti nelle prime ore del mattino dalle stazioni di Piacenza e Fiorenzuola in direzione di Milano. Si sarebbero infatti verificati ritardi superiori ai 20 minuti nell’orario compreso tra le 7:30 e le 8:00, con conseguente disagio per i lavoratori e gli studenti universitari.
Secondo quanto riportato da Il Cittadino di Lodi, alcuni dei pendolari alla stazione di Casalpusterlengo sarebbero venuti a sapere che uno dei convogli di punta era stato soppresso e un altro viaggiava con ben mezzora di ritardo. Già da tempo diversi pendolari avrebbero richiesto l’introduzione di una fermata straordinaria per gli altri treni diretti a Milano, partiti dalle stazioni di Parma e Mantova, in caso di soppressioni o gravi ritardi. Ma, vistisi inascoltati, i pendolari avrebbero deciso di invadere i binari per costringere questi convogli a fermarsi e per salirne a bordo.