PIACENZA – “Già da inizio maggio abbiamo sistemato la pavimentazione stradale in Via Boselli, Via Roma, Via Pace, Via Pallastrelli, Via Chiavenna e concluso la completa riasfaltatura di Via Rogerio che era attesa da anni,” ha raccontato il sindaco di Piacenza, Patrizia Barbieri, nel descrivere la macchina dei cantieri che si è rimessa in moto a pieno regime dopo l’emergenza Covid-19. “Parallelamente abbiamo mantenuto il nostro impegno di investire sull’edilizia scolastica. Abbiamo già assegnato lavori per 1milione e 100mila euro a cui si aggiungeranno altri 500mila euro con la prossima variazione di bilancio, per interventi che interessano 9 plessi scolastici. Solo nell’ultimo periodo abbiamo riqualificato e lavorato sull’efficientamento energetico nelle scuole e nelle palestre della De Amicis, della Giordani, della Vittorino Da Feltre, della De Gasperi e della Don Minzoni”.
In un lungo post su Facebook il sindaco ha elencato tutti i lavori pubblici che sono stati conclusi e quelli che verranno avviati nei prossimi giorni. “Continua il lavoro di potenziamento degli impianti di illuminazione pubblica sullo Stradone Farnese, in Via Genova e in via Roma, che fa seguito agli interventi realizzati prima del blocco cantieri alla Baia del Re e in via del Pontiere e che permette di riqualificare e rendere più sicura la nostra città.
Sono attualmente in corso i cantieri per il restauro della copertura del Teatro Municipale, del tetto della loggetta di Piazzetta delle Grida, del rifacimento della rampa di accesso al Pubblico Passeggio (dal parcheggio di via IV Novembre) e l’attesissimo intervento sul selciato in porfido di via Taverna: una riqualificazione che la città attendeva da anni e che stiamo portando avanti in tempi record.
Inizieranno nella mattinata di domani, come ha ricordato l’assessore Marco Tassi, i lavori di riasfaltatura di via Damiani, nel tratto compreso tra le intersezioni con via Leonardo Da Vinci e viale Dante. Si tratta di un altro intervento di riqualificazione particolarmente atteso dalla cittadinanza che chiedeva più sicurezza nell’intera zona”.