A bordo della nave circa 600 migranti. Causa della morte forse asfissia
Il Canale di Sicilia è di nuovo teatro di una tragedia legata all’immigrazione: nella notte è stato portato soccorso ad un barcone con a bordo almeno seicento migranti. A bordo della nave, oltre a due donne incinte, che sono già state messe in salvo, i cadaveri di una trentina di migranti (il numero, secondo le prime indiscrezioni, si aggirerebbe tra i 27 e i 30), stipati in una zona angusta della nave, presumibilmente morti a causa dell’asfissia: la loro posizione ha reso difficoltoso l’immediato recupero dei corpi per la nave Grecale, intervenuta a portare soccorso.
A partire dalla mattinata di venerdì, le navi della Marina Militare e della Guardia Costiera avrebbero soccorso ben 1654 migranti provenienti dall’Africa, divisi tra sette barconi.