Il calciatore portoghese è rimasto nella famiglia bianconera per tre anni, ma quando si è trattato di tornare nel Manchester, la squadra che l’ha visto crescere, non ci ha pensato due volte; dopo il blitz a Caselle del suo manager Jorge Mendes, Ronaldo decide di salutare Torino e la sua amata squadra, nella quale dice di aver dato cuore e anima. Ringrazia inoltre i tifosi juventini per il supporto e il rispetto che gli hanno sempre dimostrato.
Si pensa però subito a come sostituirlo. Questa infatti è la prima preoccupazione del tecnico Massimiliano Allegri, che non rimane né deluso né tantomeno sorpreso dalla scelta di CR7 e afferma che alla Juve deve rimanere solo gente che ha voglia di lavorare lì.