Luce verde per l’equo compenso dopo che l’Italia ha recepito la nuova direttiva europea sul copyright. Gli editori dei giornali e dei siti web, appena sarà adottato il regolamento AgCom, beneficeranno di maggiore tutela per quanto riguarda i contenuti che pubblicano ogni giorno e dovranno essere equamente ricompensanti per articoli, foto, fotogallery, video, podcast che vengono diffusi attraverso i social media e le altre piattaforme digitali.
AgCom, nel ruolo di arbitro della comunicazione, si è presa 60 giorni di tempo per adottare un regolamento nel quale sarà definita l’entità dell’equo compenso in base a:
– numero di consultazioni online dell’articolo,
– anni di attività e della rilevanza sul mercato degli editori,
– numero di giornalisti impiegati,
– costi sostenuti per investimenti tecnologici e infrastrutturali,
– benefici economici che gli editori e i giganti di Internet ottengono in visibilità e ricavi pubblicitari.