San Nicolò (Piacenza). Sarà processato per direttissima il giovane 23enne di origini straniere arrestato dai carabinieri nel corso della serata di martedì 29 novembre. A richiedere l’intervento dei militari dell’Arma sarebbero stati proprio i genitori del ragazzo, dopo essere stati minacciati; sembrerebbe che all’arrivo dei carabinieri il giovane avesse già appiccato il fuoco alla sua camera da letto, ma fortunatamente i militari hanno subito spento l’incendio.
Il ragazzo è stato quindi calmato e condotto alle Novate; dovrà rispondere delle accuse di incendio doloso e di minacce. A causare il litigio con i genitori forse il rifiuto da parte loro di consegnargli denaro in contanti per acquistare stupefacenti.