16 le vittime del ciclone Cleopatra che ha colpito la Sardegna
Sono sei, di cui due bianche, le bare giunte al Geopalace di Olbia, in cui si sono svolti i funerali delle vittime dell’alluvione dei giorni scorsi: in centinaia sono giunti per rendere omaggio alle salme, tra i quali, nelle vesti di rappresentante del governo, si è presentata il ministro per l’integrazione Cecilia Kyenge. L’omelia di monsignor Sanguineti, vescovo di Tempio-Ampurias, incita alla carità e all’aiuto reciproco in questo momento di profonda tristezza e forte bisogno: e infatti è proprio in questi momenti che il lavoro dei soccorritori e dei volontari si fa fondamentale, nel tentativo di aiutare la popolazione a sgomberare le case e di porgere aiuto a chi è rientrato nella sua abitazione, con acqua, vestiti e coperte.
In tanti, invece, hanno chiesto l’ospitalità di amici e parenti meno colpiti dal disastro, ma gli sfollati superano ancora di molto il migliaio: secondo altre fonti, invece, sarebbero addirittura più di 2300. Si cerca ancora un disperso, un agricoltore di Bitti scomparso nella giornata di ieri a Onanì, ma senza successo. Polemiche sul mancato allarme: sembra che l’allerta meteo sia giunta almeno 12 ore prima delle precipitazioni, o così sostiene Franco Gabrielli, capo della Protezione Civile. “L’allarme è stato trasmesso alle prefetture e alla regione”, sostiene, “che a sua volta deve allertare i comuni. Chiedete a questi enti cosa hanno fatto.”
Ripetiamo i numeri da chiamare in caso di emergenza:
Zona #Olbia: 0789 69502; 0789 52020; 366 6617681.
Zona #Uras: 348 7074692; 347 1240911