La donna non si sarebbe fermata all’Alt, inscenando un breve inseguimento
Piacenza. Notte di bagordi finita male per una donna ecuadoriana di 40 anni, che nella notte tra lunedì e martedì ha causato gravi danni ad alcune automobili in sosta e ha persino aggredito un agente in questura. Tutto ha avuto inizio con la segnalazione di un cittadino intorno alle 4 del mattino, che, in via IV Novembre, avrebbe notato un furgone procedere a zig zag e urtare veicoli in sosta. All’arrivo degli agenti, è stato possibile notare un’Alfa 147 danneggiata in maniera grave e addirittura spinta fin sul marciapiede, oltre che ad un fanalino perduto dal furgone della donna, una Fiat Doblò. Il mezzo sarebbe stato poi segnalato ancora in via Veneto, e la volante lo avrebbe intercettato in via Patrioti.
Al rifiuto della donna, in evidente stato di ebbrezza, di fermarsi all’Alt, sarebbe partito un breve inseguimento, proseguito in via Farnesiana, e conclusosi in via Bolzoni, non prima che il furgone danneggiasse un’altra auto parcheggiata. A bordo del veicolo insieme alla donna anche un 23enne, anche lui ecuadoriano, ed un’altra donna, che è però riuscita ad allontanarsi. La conducente del mezzo, giunta in questura, avrebbe poi dato in escandescenze e attaccato un agente, che se l’è cavata con una prognosi di dieci giorni. La donna è stata denunciata a piede libero per guida in stato di ebbrezza e resistenza a pubblico ufficiale e multata per ubriachezza molesta, ed il furgone è stato sequestrato.