Finisce in ospedale per essersi rotto una caviglia. È stato consegnato ai carabinieri
Piacenza. Non è finito come sperava il tentativo di furto messo in opera da un 49enne di origini siciliane che si è visto non solo arrestare con l’accusa di furto aggravato, ma anche inseguire e bloccare dal proprietario del mezzo che avrebbe tentato di rubare. Il fatto è avvenuto in tarda serata a Lugagnano, nella notte di lunedì 20 ottobre: il 49enne sarebbe stato notato mentre si aggirava intorno all’autocarro parcheggiato da uno dei residenti della zona, che avrebbe immediatamente avvertito il proprietario.
Il 49enne si sarebbe quindi allontanato in direzione della A1, seguito però dal proprietario del mezzo stesso e dal suo amico, che sarebbero riusciti a raggiungerlo poco dopo il casello: nel momento concitato in seguito all’accostamento del furgone da parte dei due inseguitori, il ladro sarebbe caduto battendo la faccia, e finendo anche con il rompersi una caviglia. Giunti sul posto, i carabinieri avrebbero trovato l’uomo immobilizzato a terra dal proprietario e dall’amico: è stato trasportato in ospedale, e verrà processato per direttissima.