L’attacco da parte del gruppo al Shabaab ha preso di mira un’università di Garissa
Continua a salire il conteggio delle vittime dell’attacco al campus universitario di Garissa, in Kenya, messo a segno dal gruppo di estremisti somali al Shabaab: almeno 147 le vittime accertate, fa sapere il ministro dell’Interno Joseph Nkaissery, alcuni dei quali, secondo le testimonianze raccolte dai media africani, sarebbero stati decapitati. I membri del gruppo islamista avrebbero preso in ostaggio alcuni studenti, separando i cristiani dai musulmani: alcuni di questi ultimi, una quindicina, sarebbero stati rilasciati.
Si tratta dell’ultimo di una lunga serie di attacchi in Kenya (soprattutto nelle regioni confinanti con la Somalia) da parte del gruppo estremista. Il portavoce della Casa Bianca Josh Earnest ha confermato il continuo supporto ed assistenza da parte degli Usa nei confronti del governo kenyano nella lotta contro al Shabaab.