Vigolzone (Piacenza). Dovrà rispondere delle accuse di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni il 51enne romeno residente in Val Nure che, in seguito ad una lite con il proprietario di un’abitazione di Carmiano di Vigolzone, si sarebbe barricato dentro all’edificio rifiutandosi di uscirne anche dopo l’arrivo dei carabinieri. La discussione si sarebbe scatenata intorno alle 13:00 del primo pomeriggio di lunedì 27 novembre a causa di un presunto debito di 6mila euro da parte del 38enne italiano nei confronti del 51enne, in seguito ai lavori edili che quest’ultimo avrebbe svolto nella sua proprietà.
Sul posto è stato richiesto l’intervento dei carabinieri, che avrebbero tentato di convincere il 51enne ad uscire dal cantiere e a far valere le proprie ragioni in altra sede, ma l’uomo avrebbe reagito legandosi con fili elettrici; ai tentativi dei militari di liberarlo avrebbe reagito gettandosi a terra e scalciando violentemente. Un militare sarebbe stato colpito al ginocchio, con lesioni giudicate guaribili in 10 giorni, mentre per un secondo carabiniere, che avrebbe riportato una contusione al braccio, la prognosi sarebbe di 20 giorni.
Il 51enne è stato arrestato in attesa del processo per direttissima.