È stato confermato oggi, venerdì 28 giugno, l’ergastolo con isolamento diurno per tre mesi alla figlia 46enne di Giuseppina Pierini, la donna che sarebbe stata uccisa il 3 luglio del 2012 a Pontenure, prima che ne fosse dichiarata la scomparsa. Il corpo della donna sarebbe poi stato rinvenuto il 12 novembre del 2015, nel podere della famiglia in provincia di Grosseto, a Massa Marittima. A permettere la scoperta, la confessione del nipote della vittima, che avrebbe accusato la propria madre dell’omicidio.
La figlia della vittima si sarebbe dichiarata nuovamente innocente, ed il suo legale non escluderebbe la possibilità di ricorrere in Cassazione in seguito al deposito delle motivazioni della sentenza.