Borgotrebbia (Piacenza). Non vi sarebbero ancora certezze a proposito della causa di morte del giovane uomo i cui resti sono stati rinvenuti da un operaio nella zona dell’ex maneggio dismesso di Borgotrebbia, nel corso di lavori di bonifica. I resti, in avanzatissimo stato di decomposizione, apparterrebbero ad un maschio di probabile origine caucasica e di età stimata tra i 23 e i 35 anni, alto circa un metro e 70, e la cui morte risalirebbe a 10-15 anni fa.
L’uomo indossava, ancora intatti, un cappellino blu marca Clique ed un paio di scarpe da ginnastica bianche marca Robe di Kappa, ma non avrebbe avuto addosso documenti o oggetti personali. Sotto il corpo sarebbero state trovate confezioni di cibo con data di scadenza compresa tra il 2003 ed il 2005. Lo scheletro è stato rinvenuto nascosto da cumuli di detriti e rifiuti in uno stallo per cavalli: dopo i primi accertamenti, gli investigatori chiedono ora aiuto alla popolazione nel tentativo di identificare il giovane uomo, che potrebbe essere originario della nostra provincia.
Sul corpo non sarebbero presenti evidenti segni di violenza, anche se non si esclude nessuna possibilità, nemmeno quella dell’omicidio, che rimane tuttora al vaglio. Si invita chiunque sia in possesso di informazioni utili a rivolgersi al comando provinciale dei carabinieri di viale Beverora, a Piacenza.