Da un mese chiuso in un carcere di Bangkok, dopo essere stato accusato di furto: è questa la situazione di un giovane piacentino di 19 anni, che si trovava in Thailandia insieme al padre nel corso dell’estate scorsa. Il ragazzo, prima di salire a bordo del suo volo in aeroporto, avrebbe afferrato una valigia: la valigia, tuttavia, sarebbe risultata essere di proprietà della moglie di un generale dell’esercito. Un atto che però, secondo la difesa, sarebbe stato commesso per errore.
Il giovane, tornato un mese fa nella capitale della Thailandia, è stato arrestato, e da allora si trova in carcere. Si attende l’intervento dell’ambasciata italiana in Thailandia e del ministero degli Esteri.