A tre anni da ''Corpo Celeste'', il suo film d'esordio ecco la conferma del talento della regista Alice Rohrwacher che qui ci guida con mano - quasi sempre - sicura attraverso favola agrodolce ed ironica. Il suo non è il solito cinema: è fresco, elegante e mai retorico. Davvero interessante.
Leggi di più »La rosa bianca – Sophie Scholl
Il 17 febbraio del 1943, quando il governo tedesco dichiarò caduta e perduta Stalingrado, un gruppo di studenti dell'università di Monaco si convinse che la fine della guerra fosse ormai prossima. Otto mesi di bombardamenti continuati e le numerose perdite di soldati sul fronte orientale accrebbero l'ottimismo e l'euforia del movimento di resistenza studentesco de La Rosa Bianca. I tempi e il popolo tedesco erano maturi per il loro sesto volantino rivoluzionario. Furono i fratelli Scholl, Hans e Sophie, a offrirsi volontari e a immolarsi, ignari, per la causa. Quella mattina di febbraio centinaia di volantini di denuncia contro i crimini nazisti vennero disseminati lungo i corridoi degli atenei. Un gesto azzardato che divenne il loro punto di non ritorno: sorpresi da un sorvegliante, furono interrogati dalla Gestapo, processati dalla Corte Popolare di Giustizia e condannati alla ghigliottina in soli cinque giorni.
Leggi di più »La caduta – Gli ultimi giorni di Hitler
L'orribile parabola del nazismo racchiusa negli ultimi dodici giorni di Hitler, vissuti nel fondo di un bunker. La storia è narrata dalla sua giovane segretaria, Traudl Junge, che visse quei giorni col Fuhrer e i suoi fedelissimi. L'esercito russo sta ormai circondando Berlino, la capitale è un cumulo di macerie e la sconfitta della Germania è inevitabile. All'interno del bunker, durante i festeggiamenti per il 56° compleanno del Fürhrer, in molti, fra cui il Ministro degli Interni Himmler, pregano Hitler affinché lasci Berlino per un luogo più sicuro. Nel frattempo, in superficie, alcuni ragazzini della Gioventù Hitleriana combattono ancora: uno di loro, il tredicenne Peter, è orgoglioso di aver distrutto due carri armati russi. Suo padre lo implora di tornare a casa ma il ragazzino tenacemente rifiuta. Quando i russi giungono nel centro di Berlino nessuno può più negare la sconfitta, neppure il giovanissimo Peter che troverà i suoi genitori assassinati da uno squadrone della morte.
Leggi di più »A Dangerous Method
Alla vigilia della Prima Guerra Mondiale, Zurigo e Vienna sono lo scenario di una torbida storia di avvincenti scoperte in nuovi territori della sessualità e dell'intelletto. Ispirato a fatti realmente accaduti, A Dangerous Method getta lo sguardo sulla turbolenta relazione fra il giovane psichiatra Carl Gustav Jung, il suo mentore Sigmund Freud e Sabina Spielrein, la bella e tormentata giovane donna che viene a interporsi tra loro. Nell'intreccio è coinvolto anche Otto Gross, un paziente incline alla depravazione e determinato a spingersi ben oltre i confini della morale comune. In questa esplorazione della sensualità, l'ambizione e l'inganno preparano la scena per il momento cruciale in cui Jung, Freud e Sabina si incontrano e si separano, cambiando per sempre il corso del pensiero moderno.