Raccolta per Tag: Jacinda Barrett

Poster del film "Urban Legend: Final Cut"

Urban Legend: Final Cut

Il teatro è quello dell'Alpine University, scuola di comunicazione e cinema. È frequentata da chi vuol davvero fare cinema, da velleitari e da chi prende lo studio troppo sul serio. Ogni anno viene varato un concorso che premierà gli autori del miglior progetto. Nelle scelte gli allievi privilegiano le storie violente, addirittura horror. Per avvicinarsi il più possibile alla verità qualcuno pensa che se la fiction diventa realtà ne guadagna la credibilità del film. Meglio dunque se i morti sono veri. Storiella pretestuosa, che si fa bocciare su tutti i fronti.

Leggi di più »
Poster del film "Squadra 49"

Squadra 49

I vigili del fuoco, si sa, da quell'11 Settembre di quattro anni fa, hanno assunto per gli Stati Uniti un valore infinito, al limite dell'angelico. Fatta questa premessa, può essere più semplice vedere e comprendere un film in cui il confine fra umanità e retorica rischia pericolosamente di scomparire. Jack Morrison (Joaquin Phoenix), pompiere della Squadra 49, si trova in difficoltà durante un incendio: un pavimento è crollato e ora si trova da solo, ferito, in qualche luogo di un edificio invaso dalle fiamme. In questo momento Jack, convinto di essere vicino alla morte, ripercorre la sua vita, fin dal momento in cui era entrato a far parte degli "eroi del fuoco": gli incendi, le amicizie, gli amori.

Leggi di più »
Poster del film "Poseidon"

Poseidon

E' la sera dell'ultimo dell'anno e a bordo del transatlantico Poseidon, al largo del Nord Atlantico, sono iniziati i festeggiamenti. Il Poseidon è una delle navi da crociera più belle, con i suoi venti piani di altezza, 800 cabine e 13 ponti. Questa notte molti degli ospiti si sono dati appuntamento nella magnifica sala da ballo per festeggiare l'arrivo dell'anno nuovo. Brindano con coppe di champagne mentre il capitano Michael Bradford pronuncia un discorso e l'orchestra attacca una versione di Auld Lang Syne. Nel frattempo, sul ponte, il primo ufficiale intuisce che qualcosa non va. Esplorando l'orizzonte vede un'onda anomala, un mostruoso muro d'acqua alto un centinaio di metri che si sta avvicinando a una velocità pazzesca. Cerca di eseguire una manovra per evitare l'impatto, ma è troppo tardi, l'onda si abbatte sulla nave con una forza tremenda,colpendola sul fianco sinistro prima di farla capovolgere...

Leggi di più »
Poster del film "La macchia umana"

La macchia umana

Coleman Silk è un professore ebreo di letteratura del New England College, cacciato dopo tanti anni di onorata carriera per una falsa accusa di razzismo (ha definito zulù due alunni assenteisti, ignaro del fatto che fossero di colore). Dopo la morte per infarto di sua moglie, che non ha retto allo scandalo, Coleman chiede allo scrittore Nathan Zuckerman di scrivere le sue memorie. Tra i due nasce una forte amicizia. Nel frattempo Coleman conosce Faunia, una bidella semianalfabeta di trent'anni più giovane. Tra i due inizia una relazione prettamente fisica, ma egli rimane coinvolto anche dai suoi problemi personali, in particolare un ex marito violento. La storia procede anche con dei flashback sulla vita di Coleman, che rivelano un pesante segreto che si porta dietro dalla nascita.

Leggi di più »
Poster for the movie "Che pasticcio, Bridget Jones!"

Che pasticcio, Bridget Jones!

Essere innamorate e fidanzate con un avvocato di successo, ed essere bruttine e impacciate, può essere una di quelle fortune che capitano a pochi, ma essere corteggiati da uno come Hugh Grant, sempre molto dandy, ha dell'incredibile. La vita di Bridget Jones, giornalista televisiva da sbarco, che riesce a rendere ridicolo il più semplice dei servizi, sembra avere raggiunto l'equilibrio. Ha un uomo affascinante con una pazienza zen, da chiamare in ogni momento della giornata (anche durante le riunioni più importanti); ha un lavoro che l'appaga; ha diverse amiche confidenti. Bridget non ha però fatto i conti con la gelosia. L'assistente del fidanzato, è infatti una bella, brillante, gentile ragazza, dalle gambe lunghissime (con le gambe fin qui, dirà Bridget, indicando il proprio seno). Le giornate della protagonista si riempiono, così, di dubbi, pensieri che la riconduranno al pensiero dell'originaria e impenitente vita da single.

Leggi di più »