Raccolta per Tag: Roman Polanski

Poster del film "Venere in pelliccia"

Venere in pelliccia

Tratto dal romanzo erotico dell'autore austriaco Leopold von Sacher-Masoch. Da solo in un teatro parigino dopo una giornata passata a fare audizioni per la commedia che sta per mettere in scena, Thomas si lamenta al telefono della misera performance dei candidati. Nessuno ha la statura necessaria per il ruolo principale, e sta per andarsene quando arriva Vanda, un turbine d'energia, tanto sfrenata quanto intraprendente. Vanda incarna tutto quello che Thomas detesta. È volgare, nevrotica, e non si ferma davanti a niente per avere il suo ruolo. Ma, controvoglia, Thomas le concede l'audizione, e con stupore vede Vanda trasformarsi. Non solo si è procurata costumi e accessori, ma comprende appieno il personaggio (con cui per altro condivide il nome) e sa tutte le battute a memoria. L'audizione si prolunga e acquista sempre maggiore intensità, tanto che l'attrazione di Thomas si tramuta in ossessione...

Leggi di più »
Poster del film "Oliver Twist"

Oliver Twist

Se c'è chi pensa che il detto "si nasce rivoluzionari e si muore conservatori" valga per il Roman Polanski che "illustra" (come alcuni hanno scritto) "Oliver Twist" di Dickens non si illuda. Il regista di Rosemary's Baby e di Il coltello nell'acqua ha conservato intatto il proprio sguardo attento agli angoli oscuri della società e della psiche. Uno sguardo mediato dall'esperienza di Il pianista e proprio da quel film di successo stimolato a rivisitare il proprio passato di bambino salvatosi dal ghetto di Cracovia con la madre uccisa ad Auschwitz. Lo fa per l'interposta persona di uno dei personaggi più famosi dell'universo dickensiano, quell'Oliver Twist che ha già costituito una fonte di ispirazione per il cinema. Polanski legge la vicenda narrata dal grande autore inglese immergendola in una miseria materiale e morale quasi palpabile.

Leggi di più »
Poster del film "Il pianista"

Il pianista

È la storia di Wladyslaw Szpilman, pianista ebreo polacco, attraverso la Seconda Guerra Mondiale, dall’occupazione di Varsavia all’arrivo dell’Armata Rossa. Il film è diviso in due parti: la prima è incentrata sulla famiglia Szpilman, dall’iniziale mix di stupore e indignazione per le leggi razziali alla reclusione nel ghetto, infine alla deportazione; col treno che parte, e Wladyslaw che rimane giù, inizia la seconda parte, la fuga del pianista, il suo continuo cambiar nascondiglio, sempre a un passo dalla cattura, a mezzo dalla morte, a nessuno dall’orrore che in quegli anni ha avvolto Varsavia – non solo Varsavia.

Leggi di più »
Poster for the movie "Carnage"

Carnage

In una lite al parco, un ragazzino di 11 anni colpisce un coetaneo al volto con un bastone. I genitori, due coppie di Brooklyn, decidono di incontrarsi per discutere del fatto e risolvere la cosa da persone civili. Gli iniziali convenevoli si trasformano in battibecchi velenosi e il comportamento delle due coppie degenera in situazioni assurde e ridicole.

Leggi di più »