Stupore per la sentenza della Suprema Corte che punisce il marito che non si ribella al tradimento
Suscita stupore la recente sentenza della Suprema Corte che non consente di attribuire la responsabilità della fine del matrimonio alla moglie fedifraga se risulta che il marito abbia per anni tollerato l’infedeltà. Nel caso in questione il marito in sede di separazione aveva addotto di non dovere essere tenuto al mantenimento della ex moglie in ragione della infedeltà subita per anni. I Giudici della Corte sono stati di diverso avviso attribuendo a lui la colpa di non essersi ribellato alla situazione di infedeltà, così pacificamente accettandola.
Ne è conseguito a carico dell’ex marito l’obbligo di mantenere la ex moglie. Mai il detto cornuto e mazziato fu più azzeccato!