Il movimento studentesco si schiera contro il contributo volontario richiesto dalle scuole
Piacenza. Proteste e striscioni al liceo artistico “Bruno Cassinari” nel corso della mattinata di giovedì 3 marzo. Il movimento Blocco Studentesco si sarebbe radunato di fronte alla scuola per protestare contro il cosiddetto “contributo volontario”. “Ogni anno oltre alla spesa dei libri e delle tasse di iscrizione e frequenza, i dirigenti scolastici richiedono una ulteriore tassa illegale nascosta sotto la formula di ‘contributo volontario’, reso poi formalmente obbligatorio e necessario per l’iscrizione al successivo anno scolastico”, si legge in un comunicato diffuso dal movimento studentesco di CasaPound Italia.
“Tutto questo nonostante anche il Ministero affermi che nessuna ulteriore imposta può essere richiesta alle famiglie per gli studenti”, prosegue la nota. “Non è con queste manovre subdole che uno stato fantasma può ovviare al degrado della scuola pubblica, per questo il Blocco Studentesco sarà sempre pronto ad opporsi a questo genere di misure ed a difendere gli interessi delle famiglie e degli studenti italiani”.