Il 40enne avrebbe violato anche i siti dell’Ausl e di alcune aziende private
Bucava i siti delle aziende come un vero e proprio pirata informatico, per poi proporsi loro come esperto di sicurezza. Una tecnica già utilizzata da altri hacker, che però non è stata gradita dalla Polizia di Stato.
Nelle sue scorribande, l’hacker piacentino, un uomo di 40 anni, avrebbe tentato di violare il portale dove – sul sito della Polizia di Stato – si raccolgono le denunce online.
Sul caso sta indagando la Procura di Bologna.