Era stato emesso lo scorso 29 gennaio il mandato di arresto europeo della Corte di Varsavia nei confronti di un 49enne polacco, dal 2016 residente a Rottofreno, ma irreperibile da tempo: per l’uomo le accuse sarebbero state di furto, falsificazione di documenti, e truffa, legata a motociclette d’epoca, mentre la condanna da scontare sarebbe stata di 4 anni, 11 mesi e 4 giorni di reclusione, in attesa del terzo grado di giudizio.
Subito i carabinieri del nucleo investigativo di Piacenza si sarebbero lanciati sulle sue tracce, nel tentativo di verificare se l’uomo fosse ancora in contatto con persone della bassa Valtrebbia: sarebbe poi emerso che una familiare del 49enne si sarebbe spostata a La Spezia, dove, grazie a indagini ed accertamenti tecnici, i militari sarebbero riusciti ad intercettare nella notte un incontro tra l’uomo e la sua parente, e ad arrestarlo. Rimane adesso nella casa circondariale di La Spezia, in attesa di estradizione.