Fiorenzuola, in manette un giovane padre di famiglia africano
E’ di lesioni aggravate l’accusa con la quale i carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile di Fiorenzuola hanno arrestato ieri un giovane operaio africano residente nel capoluogo della Valdarda. Stando alle accuse, avrebbe infatti mandato all’ospedale sia la moglie – una polacca di 25 anni – sia la figlioletta di soli 15 mesi che è stata ricoverata in pediatria con 35 giorni di prognosi. L’uomo le avrebbe picchiate selvaggiamente per futili motivi non solo con le mani, ma anche con corde e cinghie. E’ stata la giovane moglie a decidere – ormai esasperata dai continui episodi – di denunciare le violenze subite ai militari della Compagnia di Fiorenzuola che lo hanno arrestato.