Caso Mitrokhin. Prodi querela e Guzzanti si difende

”Ho raccolto notizie su Prodi ma in maniera chiara e trasparente”

Il presidente del Consiglio Romano Prodi ha dato incarico ai suoi legali di procedere contro gli autori di dichiarazioni e di atti lesivi della sua dignità di cittadino e di rappresentante delle istituzioni in relazione al cosiddetto caso Mitrokhin. Lo hanno annunciato con un comunicato i responsabili dell’ufficio stampa di Palazzo Chigi.

”Ho raccolto notizie su Prodi ma in maniera chiara e trasparente. Non ho mai usato niente della commissione contro l’attuale maggioranza,” gli ha fatto eco Paolo Guzzanti, all’epoca dei fatti presidente della commissione Mitrokhin. Ma Piero Fassino condanna la ricerca frenetica effettuata dalla commussione di una conferma che qualificasse Prodi se non come agente, almeno in amichevoli relazioni con il Kgb (il servizio prima sovietico e poi russo).

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