Romeo Gigli. Un po’ di Piacenza nella fashion week di Milano

Il premio nobel Dario Fo chiude la settimana della moda parlando di arte

La settimana della moda di Milano si è chiusa con una singolare lezione di storia dell’arte, tenuta dal premio Nobel Dario Fo, che ha coronato la riuscitissima sfilata della collezione di Romeo Gigli. Disegnata da Gentucca Bini, la collezione uomo della celebre griffe ha brillato per originalità, senza dover scendere a compromessi con lo spettacolo a tutti i costi. Nella splendida cornice, commentando dieci stampe del pittore rinascimentale Andrea Mantegna esposte come scenografia della sfilata, Dario Fo ha offerto la sua visione della moda, che dovrebbe mirare a far sentire l’uomo libero di poter indossare ciò che desidera senza, per forza, dover seguire i trend del momento. Questo il leit motiv della collezione di Romeo Gigli, la quale è stata caratterizzata dalla presenza (dietro le quinte) dello staff del piacentino Fabio Zaffignani, hair stylist che con il marchio Reality e con il gruppo Hair Compilation sta esportando in Italia un modo nuovo di intendere la moda abbinata alle acconciature.

Debutto riuscito, dunque, per la stilista Gentucca Bini, che proprio con la sfilata del 18 gennaio a Milano ha inaugurato il suo nuovo ruolo di direttore creativo del marchio Romeo Gigli, dopo un passato di prestigiose collaborazioni con Karl Lagerfeld, Blumarine, Anna Molinari, Gianfranco Ferré e Chanel.