La Margherita spinge verso il Reggi-bis, ma pesano i grandi assenti

Dissenso rientrato? Difficile crederlo

In una riunione a sorpresa della Margherita, convocata il giorno prima dal segretario provinciale Silvio Bisotti, emerge all’unanimità dei presenti la volontà di riconfermare la candidatura a sindaco di Roberto Reggi, definito ”il migliore candidato che il centrosinistra possa esprimere per la città di Piacenza”. L’assemblea, voluta per fare chiarezza sulle voci contrarie che circolavano in questi giorni, è stata disertata da alcuni dei protagonisti più illustri del movimento. Massimo Silva (consigliere Comunale), Antonio Vincini (capogruppo in Provincia), Mauro Gandolfi e soprattutto Mario Angelillo. Ma è l’assessore al commercio Alberto Squeri, anche lui assente all’assemblea, a mettere in dubbio l’unanimità di consensi a Reggi espressa dal suo segretario. In effetti tutti gli assenti appartengono alla minoranza interna alla Margherita, e in più di un’occasione hanno evidenziato le proprie divergenze.

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