Dormi bene, Chouchou

da mercoledì 21 a venerdì 23 febbraio 2007 all’Officina delle Ombre

Ombre e musica raccontano di Claude Debussy, della sua adorata bambina e dei “Children’s Corner”, la famosa Suite per pianoforte che il compositore scrisse per l’amata figlia che lui chiamava Chouchou: “Dormi bene, Chouchou” è lo spettacolo di Teatro Gioco Vita, regia di Fabrizio Montecchi, disegni e sagome di Nicoletta Garioni, in programma da mercoledì 21 a venerdì 23 febbraio.

Appuntamento sempre alle ore 10 all’Officina delle Ombre, l’Atelier di Teatro Gioco Vita situato in via Fulgonio 7, nell’ambito della rassegna di teatro scuola organizzata da Teatro Gioco Vita – Teatro Stabile di Innovazione, Comune di Piacenza – Assessorato alle Politiche Scolastiche e per l’Infanzia, Teatri e Turismo, Provincia di Piacenza – Assessorato al Sistema scolastico e formativo, lavoro, iniziative istituzionali per la pace e il patrocinio dell’Unicef.

“Dormi bene, Chouchou” è uno spettacolo musicale per la prima infanzia costruito intorno ai Children’s Corner di Claude Debussy. Pretesto per questo racconto in musica è la relazione tra Debussy e la figlia Chouchou (il suo vero nome era Claude-Emma ed era nata il 30 Ottobre 1905).

È per lei che Debussy scrive i “Children’s Corner” tra il 1906 e il 1908. A lei dedica inoltre tanti altri brani musicali. È la sua musa ispiratrice e, ancora più importante, è la sola persona che, come lui dice, gli impedisce di sparire del tutto dal mondo. È dunque una relazione fondamentale per il musicista sia sul piano umano che su quello artistico.

Ed è di questo che parla lo spettacolo: del dialogo tra un papà artista e la sua adorata figlia di quattro anni. Un dialogo che si articola non solo attraverso un serrato scambio di domande e risposte, ma anche attraverso silenzi e soprattutto attraverso le musiche: i sei brani che compongono i “Children’s Corner”, vere e proprie risposte poetico-musicali alle grandi domande della piccola Chouchou.

Lo spettacolo è interpretato da due attori/manipolatori: Alessandro Ferrara nel ruolo di papà Claude e Federica Anna Armillis nel doppio ruolo di angelo della casa e manipolatrice di Chouchou. Chouchou è infatti una grande marionetta che riproduce le fattezze della bambina all’età di circa 4 anni. La scena rappresenta la camera da letto di Chouchou ed è costituita solo da un grande letto sul quale, e intorno al quale, si svolgono tutte le azioni. Le immagini in ombra non hanno nessuna funzione narrativa, ma come la musica si fanno interpreti del mondo poetico-espressivo dei nostri personaggi e ci aiutano a penetrare in quei territori dell’indicibile tanto cari a Claude Debussy.

“Dormi bene Chouchou” è una coproduzione realizzata da Teatro Gioco Vita – Teatro Stabile di Innovazione con il Dockteatern Tittut di Stoccolma. Teatro Gioco Vita e il Dockteatern Tittut di Stoccolma, dopo le positive esperienze di collaborazione artistica avute in occasione degli spettacoli “Kattresan” (1994) e “Cirkus MÃ¥nen” (1997), diventati nella versione italiana “Lillan e il gatto” (1996) e “Circoluna” (2001) hanno deciso di dare vita ad un progetto di coproduzione più complesso e articolato, finalizzato alla concezione di uno spettacolo realizzato nell’arco del 2003 in due versioni gemelle (svedese e italiana), ma distinte. Uno spettacolo, sempre destinato alla prima infanzia, che mira a valorizzare ulteriormente i patrimoni artistici delle due Compagnie attraverso la messa in comune dei loro reciproci linguaggi: ombre e marionette, attori e manipolatori e la grande e solida esperienza di entrambi i teatri nel teatro per la prima infanzia.

Per assistere agli spettacoli di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni, Teatro Gioco Vita – Ufficio Scuola, tel. 0523.332613, scuola@teatrogiocovita.it.

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