Sciopero promosso dai Giovani Comunisti per il Centro Sociale

Amanita e No Art le nuove sigle che sostituiscono Belfagor, Borgorosso e Global Project

Come ogni anno, dai tempi del Belfagor, i giovani dell’estrema sinistra tornano a parlare di "centro sociale". Sabato prossimo i Giovani Comunisti, affiancati dalle associazioni Amanita e No Art, e con l’aiuto dei centri sociali delle città vicine, organizzeranno uno sciopero studentesco e una manifestazione volti a richiedere all’Amministrazione uno spazio autogestito.

I giovani partecipanti, come recita il loro volantino, ambiscono ad un posto dove "si possa suonare e bere una birra che non costi 5 euro".

Potrebbe interessarti

arte e sostenibilità Arte Laguna Prize sostenibile

Arte e sostenibilità. Un approccio olistico catalizzatore di cambiamento

L’intersezione tra arte e sostenibilità rappresenta un campo fertile di esplorazione e innovazione, dove gli …