Dopo il successo dei Dinosauri alla Galleana inaugura il Museo delle Cere

Incontro dal vivo con 12 personaggi della storia di Piacenza

Giuseppe Verdi, Edoardo Amaldi, Papa Paolo III Farnese, Maria Luigia d’Austria, Virginia Zucchi, Alessandro Farnese, Gian Paolo Panini, Annibale, San Colombano, Calpurnia, Giulio Alberoni e l’aruspice etrusco che smarrì il famoso "fegato" nei campi vicino a Piacenza. Questi i primi 12 personaggi scelti da Stefano Frontini, e dal suo staff di storici, per dare il via a quello che diventerà un museo permanente.

Il Museo delle Cere di Piacenza, infatti, dopo circa 45 giorni di permanenza al Parco della Galleana di Piacenza, terminato un tour che porterà alcuni personaggi a Parma, diventerà stabile. Questo consentirà ai curatori di aggiungere nuovi personaggi in futuro.

"Non chiamatele cere," ha spiegato Donatella Mondani, specialista di effetti speciali che ha lavorato su 11 dei dodici volti esposti. "Si tratta in realtà di resine siliconiche. Per costruire questi volti abbiamo lavorato oltre 9 mesi. Per ricostruire le fisionomie dei personaggi abbiamo compiuto approfondite ricerche storiche perché fossero il più possibili vicino al reale".

Dopo il successo dello scorso anno del museo dei Dinosauri (sempre al Parco della Galleana), che ha contato oltre 26.000 presenze, l’ideatore del Museo delle Cere Stefano Frontini è pronto a lanciare una nuova scommessa.

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