Sei giovani romene rapite e segregate da una banda di nomadi

I tre nomadi arrestati avevano tutti precedenti penali per sfruttamento della prostituzione e per reati contro il patrimonio

A Castelvetro piacentino, un giovane costretto all’accattonaggio è riuscito a sfuggire ai suoi aguzzini, rifugiandosi in un bar e chiedendo aiuto alle forze dell’ordine. I Carabinieri, dopo avere sentito la storia del ragazzo, hanno organizzato rapidamente l’operazione e si sono precipitati in via Balera, dove si nascondeva la banda di nomadi descritta dal giovane.

Una trentina di militari in borghese, coordinati dal capitano Andrea Leo (comandante della compagnia di Fiorenzuola), hanno circondato l’abitazione, attendendo il momento giusto per entrare in azione. Dopo avere individuato i criminali (tre giovani di età compresa tra i 31 e i 38 anni, tutti con alle spalle precedenti penali per sfruttamento della prostituzione e per reati contro il patrimonio) li hanno arrestati e hanno fatto irruzione in casa.

Li hanno trovato e messo in salvo 6 ragazze di età compresa fra i 18 e i 21 anni, tutte provenienti dalla Romania, tenute prigioniere e costrette – con tutta probabilità – all’accattonaggio e alla prostituzione.

[Best_Wordpress_Gallery id=”172″ gal_title=””]

Potrebbe interessarti

Piacenza Summer Cult: un Festival da non perdere

Dal 13 giugno al 19 luglio 2024, il cuore storico di Piacenza si trasformerà in …