Polledri. ”La politica non tiri per la giacchetta i vescovi”

Il deputato leghista lancia il proprio appello a un voto ‘cristianamente consapevole’

«È inutile “tirare per la giacchetta” i vescovi. La Chiesa, giustamente, non dà indicazioni di voto, ma ha la memoria lunga e non può che mettere in guardia da una politica che, nei fatti, contrasta con quei “valori non negoziabili” che la animano». Nel giorno seguente all’indicazione di un voto «contro l’aborto» lanciata dal cardinale Angelo Bagnasco e a pochi giorni dal comunicato dei vescovi dell’Emilia Romagna in vista delle prossime Regionali il deputato leghista Massimo Polledri lancia il proprio appello a un voto «cristianamente consapevole».

«Sui valori la politica non faccia il gioco delle tre carte – dice il parlamentare – i politici dicano da che parte stanno, i partiti si esprimano. Basta trincerarsi dietro la libertà di coscienza. Gli elettori sanno benissimo che la Lega si è espressa pubblicamente contro l’eutanasia, sanno benissimo che il Carroccio fu per l’astensione al referendum sulla legge 40 e che formazioni politiche come i radicali e i rispettivi militanti si sono sempre espresse a favore dell’Ru486 e della stessa eutanasia. Non saremo noi a dire che la Lega è il partito dei cristiani che, fortunatamente, oggi non esiste più. Sono lontani i tempi precedenti alla caduta del muro di Berlino quando il pericolo comunista orientava le scelte, spesse volte, anche su decisioni di compromesso. Oggi i politici sono chiamati a prendere posizione sui valori fondamentali. L’elettore, invece, è chiamato ad esprimere in cabina elettorale un giudizio «prudente», che è tale solo se elaborato alla luce dei valori umani fondamentali che sono concretamente in questione».

Condividi

Potrebbe interessarti

Piacenza Summer Cult: un Festival da non perdere

Dal 13 giugno al 19 luglio 2024, il cuore storico di Piacenza si trasformerà in …