Redazione

Terrepadane vince il ricorso al TAR. Annullati tutti i provvedimenti romani

Il Tar di Parma ha emesso una sentenza favorevole a Terrepadane nel suo ricorso contro il ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit). La decisione del tribunale annulla tutte le misure precedentemente imposte dal Mimit, compreso il commissariamento di Terrepadane, un consorzio agrario che comprende Piacenza, Milano, Lodi e Pavia. Il tribunale ha evidenziato un “eccesso” e uno “sviamento” di potere da parte del Mimit, presieduto dal ministro Adolfo Urso di Fratelli d’Italia.

Il Tar ha rilevato che l’esercizio del potere di vigilanza del Mimit sul voto delle elezioni del consorzio del 2021 non era in linea con i principi della mutualità cooperativa e ha contestato il Mimit anche per la seconda ispezione effettuata nel 2022. Inoltre, il tribunale ha criticato il Mimit per non aver considerato le dimissioni del Consiglio di amministrazione di Terrepadane e le successive elezioni, procedendo comunque al commissariamento.

La sentenza sembra anche “rimproverare” il Ministero per aver ignorato il parere del Comitato Centrale per le Cooperative proprio in merito al commissariamento. Marco Crotti, presidente di Terrepadane, ha espresso fiducia nella giustizia e soddisfazione per la sentenza, che è stata accolta con grande entusiasmo durante la cena di fine anno del consorzio.

Sollevamento. Con 18.000 presenze il GIS è la mostra più importante d’Europa

PIACENZA – Si chiude con un successo senza precedenti la 9ª edizione del GIS, le Giornate italiane del sollevamento e dei trasporti eccezionali, la mostra mercato interamente dedicata alle nuove proposte e alle innovazioni tecnologiche del mondo del sollevamento di materiali, lavoro in quota, movimentazione industriale e portuale e trasporti eccezionali.

E’ lo stesso Fabio Podestà, al timone dell’organizzazione per MediaPoint, a confermare i numeri di questo successo. Con oltre 18 mila le presenze registrate, infatti, il GIS è la prima manifestazione europea dedicata al settore.

Questi gli impressionanti numeri del GIS 2023: oltre 18 mila le presenze registrate durante la tre giorni; 19 mila le pre-registrazioni; 432 gli espositori diretti ospitati, in rappresentanza di poco meno di 500 brand; + 44% l’incremento degli espositori esteri registrata da questa edizione, rispetto a quella del 2021; 71.000 i mq di esposizione tra area coperta e scoperta; oltre 50 le organizzazioni di categoria sponsor della fiera; 7 i patrocini istituzionali concessi all’esposizione; 7 gli appuntamenti tra convegni, workshop, seminari tecnici e conferenze, organizzati durante la tre giorni.

Venerdì Piacentini. Si balla tutta la notte in piazza Duomo

La quarta serata dei Venerdì Piacentini, il più importante festival di Piacenza considerato ormai la risposta emiliana alla Notte Rosa dell’Adriatico, si preannuncia molto interessante. Piazza Duomo è pronta ad accogliere il dance party più cool di questa undicesima edizione dei Venerdì Piacentini. Una lunga maratona house, deep house, hip hop, RNB e funky per ballare tutta la notte. Aprirà le danze intorno alle 20:30 TØMA$, un Dj di 13 anni, seguito dal warm up di BIP & Friends, dal fascino femminile di Starlight, arrivando al momento clou con i dj e produttori Wes Coal e Bop in Trouble.

Sommersi da ritmi travolgenti e luci sfavillanti, immersi in un’atmosfera vibrante, ballare in una discoteca in piazza è un’esperienza unica che invita il pubblico a lasciarsi trasportare dalla musica e a vivere una serata di puro divertimento. Le discoteche in piazza offrono un’opportunità straordinaria di condivisione e connessione sociale, creando uno spazio di liberazione dallo stress quotidiano e dalle preoccupazioni. Quando il buio cala e i primi accordi risuonano nell’aria, ci si ritrova circondati da persone che, come noi, cercano una fuga dalla routine e dalla monotonia.  Ballare è una forma di espressione che ci permette di liberare le emozioni e di lasciare che il corpo si muova in armonia con la musica. In una discoteca in piazza, le persone si uniscono in un’unica danza, senza distinzioni di età, genere o background culturale. Qui, le barriere sociali si dissolvono e ci si lascia coinvolgere dalla gioia del movimento.

Immaginatevi in piazza Duomo a Piacenza, circondati dalla storia ma anche da luci scintillanti, con il ritmo che si diffonde nell’aria e vi travolge completamente. Le note vi penetrano, facendovi vibrare dall’interno. Ogni passo, ogni movimento del corpo, diventa una forma di comunicazione non verbale con chi vi sta intorno. È una danza senza parole che parla direttamente all’anima. Le discoteche in piazza, con la loro atmosfera coinvolgente e festosa, sono un invito a scoprire il potere terapeutico della musica e del ballo. Durante queste serate, ci si può dimenticare delle preoccupazioni quotidiane e lasciarsi trasportare da un’energia contagiosa. È un momento di libertà, di puro divertimento e di condivisione di emozioni positive con persone che condividono la stessa passione per la musica.

Non importa se si è esperti ballerini o principianti, l’importante è lasciarsi andare al ritmo della musica e godere di ogni istante. In una discoteca in piazza, si creano ricordi indimenticabili e si stringono nuove amicizie, perché la musica ha il potere di unire le persone e di rompere le barriere che spesso ci separano.  Quindi, lasciatevi coinvolgere dalla magia di una discoteca in piazza, nel bel mezzo dei Venerdì Piacentini. Liberatevi dalle catene della timidezza e ballate come se nessuno stesse guardando. Godetevi ogni singolo battito del cuore, ogni movimento del corpo e lasciate che la musica vi trasporti in un mondo di gioia e divertimento.  Vi aspettiamo in piazza, dove la musica e la danza vi invitano a vivere una serata indimenticabile. Non rinunciate all’opportunità di ballare sotto le stelle, perché ogni passo vi avvicina a una sensazione di libertà e felicità che solo il ballo può regalare.

Terrepadane, moto d’orgoglio degli agricoltori. Con 700 voti Marco Crotti rieletto presidente

Mai così partecipata l’assemblea elettiva del consorzio agrario Terrepadane. Con un voto plebiscitario di circa 700 soci (pari ad oltre la metà del totale) Marco Crotti e la sua squadra sono stati confermati al comando di quella che è la quinta azienda del territorio di Piacenza, motore dell’economia locale e pilastro del sistema agricolo di Piacenza, Milano, Pavia, Lodi, Bergamo e Monza-Brianza.

Difficile non rilevare il moto d’orgoglio degli imprenditori agricoli, preoccupati per le sorti di un consorzio che ha più di un secolo di vita ed è ostaggio da oltre un anno di una disputa legale nata intorno all’ipotesi di una fusione con il CAI (una realtà che ha già assorbito Bonifiche Ferraresi, Consorzio dell’Emilia, Consorzio del Tirreno, Consorzio Centro Sud, Consorzio Adriatico e Consorzio Agrario del Nordest) sostenuta dai candidati usciti sconfitti dalla precedente tornata elettorale e che nei giorni scorsi hanno provato ad impedire lo svolgimento dell’assemblea con un ennesimo ricorso.

La discesa in campo di così tanti soci del consorzio è un risultato “completamente inaspettato nelle dimensioni”, come ha sottolineato lo stesso Crotti. “Ci dà forza per continuare il nostro lavoro per il bene di Terrepadane e di tutta l’agricoltura piacentina e delle altre province in cui operiamo”.

“Con il risultato di stasera,” ha aggiunto il presidente di Terrepadane, “speriamo di aver posto la parola fine a tutti i contenziosi che in questi ultimi due anni hanno creato non pochi problemi alla nostra cooperativa; mi sento di ringraziare tutto il personale per il grande sforzo organizzativo che queste elezioni hanno comportato, ma soprattutto per la loro lettera aperta con la quale hanno dato prova del loro grande attaccamento a questa azienda. Grazie anche a tutte le autorità politiche e istituzionali che in questi ultimi giorni hanno espresso sostegno al Consorzio e che sono certo non faranno mancare il loro supporto per difendere la volontà dei soci”.

Terrepadane al voto. In gioco il futuro di Piacenza

E’ in corso una battaglia cruciale per il territorio di Piacenza e per l’agricoltura emiliano-lombarda. Da una parte ci sono la stragrande maggioranza dei soci di Terrepadane, quinta realtà più importante della provincia, motore dell’agricoltura e dell’economia locale e il Consiglio di Amministrazione presieduto da Marco Crotti. Dall’altra ci sono una serie di funzionari romani che vorrebbero commissariare la società cooperativa, con il rischio che uno dei tesori più importanti di Piacenza venga spostato altrove.

Ieri i lavoratori di Terrepadane hanno scritto una lettera aperta (la potete leggere qui) in cui spronano la politica locale ad uscire dalla propria confort zone e a trovare il coraggio di interessarsi sul serio della vicenda. Oggi parla il Cda che si ripresenta compatto al voto, chiedendo agli agricoltori una prova di forza e di coraggio.

L’assemblea elettiva è fissata per martedì prossimo, 4 luglio 2023 alle ore 17,00 presso la sala Bertonazzi del Palazzo dell’Agricoltura, in via Colombo, 35 Piacenza. Si tratta del momento assembleare che si è reso necessario per rinnovare gli organi della cooperativa, dopo che nei giorni scorsi tutto il Consiglio di amministrazione attualmente in carica – presieduto dall’agricoltore piacentino Marco Crotti – aveva dato le dimissioni. Una decisione resa necessaria per evitare un ingiusto commissariamento della cooperativa, ipotizzato a seguito di una seconda ispezione Ministeriale.

Il Consiglio presieduto da Marco Crotti e composto da Vittorio Castagnola, Giampiero Cremonesi Giuseppe Croce, Gian Paolo Gentili, Umberto Gorra, Pierluigi Guidi, Paolo Loschi, Matteo Mazzocchi, Stefano Repetti e Pierluigi Scrocchi si ripresenterà quindi alle elezioni interne, rinnovando la disponibilità a dare continuità, con la massima determinazione, al lavoro svolto fino ad oggi.

“Nel 2021 alcuni Soci avevano mosso un’azione legale contro le modalità di elezione adottate dalla cooperativa”, spiega il Cda dimissionario. “Nonostante il lodo arbitrale del Tribunale di Piacenza avesse ritenuto correttamente svolte le elezioni, il Ministero ha sottoposto la cooperativa ad una prima ispezione, nel corso della quale non è stata rilevata alcuna irregolarità, procedendo poi con una seconda ispezione, incurante tra l’altro dell’approssimarsi della scadenza del mandato degli amministratori e del fatto che due assemblee avessero approvato all’unanimità i bilanci molto positivi degli ultimi due anni”.

“La scelta di dare le dimissioni”, spiegano ancora i Consiglieri, “è stata assunta, seppur dolorosamente, con grande senso di responsabilità, nell’interesse della cooperativa, alla ognuno di noi desidera assicurare un futuro di stabilità. Lo dimostrano i risultati lusinghieri degli ultimi bilanci che hanno garantito, oltre ad un servizio ai Soci molto apprezzato, anche un flusso continuo di assunzioni, soprattutto di giovani, con ricadute positive sull’ampio territorio servito dal Consorzio, che è attivo da anni oltre che in provincia di Piacenza, anche in Lombardia”.

Il precedente Cda si ripresenta compatto al giudizio dei soci. “Siamo consapevoli,” concludono i consiglieri, “sia degli sforzi compiuti nella direzione dello sviluppo dei servizi e quindi dell’agricoltura, sia dello sforzo profuso per garantire sempre e solo l’interesse della cooperativa e dei suoi collaboratori e quindi delle aziende Socie. Per questo rinnoviamo la nostra disponibilità a dare continuità al lavoro svolto e invitiamo calorosamente tutti i Soci ad esprimere il proprio voto, ribadendo ancora una volta il concetto fondamentale che guida da sempre il mondo della cooperazione, nel quale il Consorzio vanta una storia ultrasecolare, ossia la sovranità assoluta ed indiscussa dei Soci”.

La strada per Agartha. Leo Gassmann in concerto a Lesignano

LESIGNANO DE’ BAGNI (PR) – Leo Gassmann, il 25 enne cantautore italiano, figlio del celebre attore Alessandro Gassmann e di Sabrina Knaflitz, e nipote del più celebre Vittorio Gassmann, già vincitore nel 2020 del Festival di Sanremo nella categoria “Nuove Proposte” con il brano “Vai bene così” e quest’anno in gara con il brano “Terzo cuore”, sarà il primo big ad esibirsi nel festival Lesignano Respira Cultura il prossimo 22 giugno.

Nell’incantevole cornice del parco delle Terme di Lesignano, giovedì 22 giugno Leo Gassmann salirà sul palco per presentare i brani tratti dai suoi 2 album, “Strike” del 2020 e “La strada per Agartha” del 2023. Tra le canzoni che in questo momento l’artista ha scelto per presentare il suo spettacolo c’è senza dubbio “Volo Rovescio”, un brano energico in cui l’artista canta: “aiutami a perdere il cognome che ho, aiutami a perdere il colore che ho”. Il “volo rovescio” è la sensazione che si prova quando c’è qualcuno che ti fa star bene e capovolge la prospettiva, ed ecco che dal 6 maggio il giovane Gassmann è partito con il suo tour “La strada per Agartha” per raccontare il suo mondo attraverso la musica.

Il concerto di Leo Gassmann all’interno del festival Lesignano Respira Cultura sarà ad ingresso libero ed è stato organizzato in collaborazione con Musica in Castello. E’ frutto di questa collaborazione anche il concerto dei Manhattan Transfer, forse il gruppo vocale più famoso del mondo, vincitore di 8 Grammy Awards e con 14 nomination all’attivo, che per il 50° anniversario della loro formazione si esibiranno il prossimo 19 luglio con il “Final World Tour” proprio all’interno del festival Lesignano Respira Cultura.

La Roccia 5 dita: l’area protetta delle rarità. Escursione guidata

Domenica 25 giugno 2017.
Un anello in quota non impegnativo, adatto anche a bambini e famiglie, attorno ai 1000 metri.
Suggestivo e panoramico a cavallo tra Val Nure e Val Ceno, nelle provincie di Parma e Piacenza.
Spettacolari rocce ofiolitiche, brughiere e ambienti naturali inaspettati nel più piccolo Sito di Interesse Comunitario della zona, ricchissimo di rarità floristico-vegetazionali.

Programma:
Dalla località Le Piane, vicino al Passo del Linguadà, utilizzando il sentiero CAI 035 per arrivare a Taverna e attraversare i pascoli accanto alla cappelletta.
Fino a incrociare un tratto dell’Antica Romea di Montagna. Con vista sul Penna e le vette più alte dell’Appennino Ligure su un lato e tutto il Gruppo del Lama sull’altro.
Meta alla Roccia delle Cinque Dita, per salire in cima attraverso il sentiero che la divide dal Groppo Sidoli. Rientro attraverso i sentieri boschivi che partono dal Monte Cappello e il Monte della Madonna.

Difficoltà “E” (media)
Durata circa 6,5 ore, comprese pause di illustrazione e pranzo
Distanza totale 8,5 Km
Dislivello in salita 150 m.
Note: bambini/ragazzi da 8 anni, abituati al cammino, pranzo al sacco
Guida Ambientale Escursionistica: Davide Galli

Prenotazioni entro: sabato 24 giugno 2017, presso la segreteria FSNC Emilia-Romagna – tel. 338 3745332 o e-mail segreteria.emiliaromagna@fsnc.it

Scheda dettagliata: cliccare qui

L’escursione è aperta a tutti ed è caratterizzata dall’accompagnamento di una Guida Ambientale Escursionistica che, oltre alla conduzione in sicurezza, illustrerà gli elementi naturali incontrati, la storia, le leggende e l’economia dell’Appennino.

La guida è in possesso di abilitazione europea a seguito di specifici corsi della Regione Emilia-Romagna, con esami selettivi di ammissione, attestato di frequenza e superamento degli esami finali. È assicurata e iscritta ad AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche).
Ricordiamo che le G.A.E. sono le uniche autorizzate a svolgere l’attività professionale di illustrare “a persone singole e gruppi di persone gli aspetti ambientali e naturalistici del territorio, conducendoli in visita ad ambienti montani, collinari, di pianura e acquatici, anche antropizzati, compresi parchi ed aree protette, nonché ambienti o strutture espositive di carattere naturalistico ed ecologico”.

Il Natale di Piacenza, tra luci e voglia di ripartenza

“La presentazione delle iniziative natalizie è sempre un’occasione in cui emerge la sinergia tra tutte le realtà coinvolte da una parte nel sostegno e nella valorizzazione delle attività commerciali del territorio, dall’altra nella promozione del nostro patrimonio culturale, nell’intento di offrire un ampio panorama di eventi alla cittadinanza, rilanciando nel contempo l’attrattività turistica”. Così l’assessore al Commercio Simone Fornasari, affiancato dalla direttrice dei Musei Civici Antonella Gigli in rappresentanza dell’assessore alla Cultura Christian Fiazza, ha inquadrato il fitto calendario di appuntamenti che accompagnerà Piacenza, nelle prossime settimane, verso il Natale.

Accanto a loro, il direttore dell’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi, Manuel Ferrari, Christian Capozzi di Diadema e Andrea Baldini per Bewonder e Associazione DivertiMente cui è stata affidata la gestione dal Comune, unitamente agli sponsor di cui l’assessore Fornasari ha sottolineato il ruolo determinante a sostegno dell’organizzazione: Attilia Jesini in rappresentanza di Confindustria Piacenza, Sabrina Silan per Iren ed Enrico Celiento per Edilizia Acrobatica. Presenti, inoltre, le associazioni di categoria, con Attilio Taverneti per Confcommercio, Fabrizio Samuelli per Confesercenti ed Enrica Gambazza per Cna, unitamente a Gianluca Brugnoli per il comitato “Vita in centro”.

“Tutto avverrà – ha rimarcato Simone Fornasari – con particolare attenzione alla sostenibilità, sotto il profilo ambientale ed economico: dalla scelta di sostituire un albero di luci al tradizionale abete, sino alla riduzione delle ore di accensione delle luminarie, per rispettare un doveroso contenimento dei consumi energetici”. Non mancherà una giostra che funziona a pedali, senza utilizzare energia elettrica e anche la pista di pattinaggio, che per la prima volta approda nel cuore del centro storico con l’allestimento nel cortile interno di Palazzo Gotico, sarà eco-friendly: dopo l’inaugurazione di sabato 3 dicembre alle 15, sarà aperta tutti i giorni dalle 15 alle 19, nonché nelle mattine di mercoledì, sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30. Realizzata in ghiaccio sintetico, è utilizzabile in qualsiasi condizione atmosferica e ha un impatto ambientale molto più ridotto di quelle tradizionali.

Inaugurazione sabato 3, in piazza Cavalli anche per il villaggio di Babbo Natale – che sarà presente ogni mercoledì per accogliere i bambini e le loro letterine – e il tradizionale mercatino dell’artigianato, mentre sfilerà tra le vie del centro storico il trenino turistico che, sempre a partire dalle 15 di sabato 3 e di domenica 4 dicembre, proporrà un itinerario alla scoperta dei principali monumenti. Fischio d’inizio, alle 15 di sabato 3, per lo spettacolo interante dei trampolieri, mentre alle 17, in piazza Mercanti, l’appuntamento è con l’accensione ufficiale delle luminarie e dell’albero di luci, sulle note della Banda Ponchielli, che arriverà di fronte al Municipio dopo essere partita alle 16 dai Giardini Merluzzo, attraversando via Daveri, piazza Duomo, via Chiapponi, piazza e via S. Antonino, via Felice Frasi e via XX Settembre.

Non mancheranno collegamenti in diretta con Radio Sound, che dedicherà al Natale in piazza la trasmissione Xmas Radio Show e seguirà, in particolare, gli eventi dell’8 dicembre nonché quelli collegati alla “ruota della fortuna” che proporrà premi in collaborazione con i negozi del centro storico. Tutte le iniziative che animeranno la città nel periodo delle festività natalizie sono consultabili sul sito www.nataleapiacenza.it e sull’omonima pagina facebook, con collegamento diretto anche dal sito www.comune.piacenza.it . Qui – così come sulle frequenze di Radio Sound – si potranno trovare aggiornamenti costanti e informazioni su laboratori creativi e didattici, mostre e spettacoli, nonché sul calendario delle esibizioni dei cori che, numerosi, si esibiranno nelle prossime settimane.

Con la sola eccezione, domenica 4 dicembre alle 16, del Coro Polifonico Farnesiano che intonerà i suoi canti nella cornice della Porta del Paradiso della basilica patronale, saranno invece protagoniste sul palco di piazza Cavalli le seguenti formazioni: domenica 4, alle 16.30 i Tasti Neri e alle 17 i musicisti del Piacenza Jazz Club capitanati da Gianni Azzali; giovedì 8 dicembre, alle 16.30, il coro di Chiavenna Landi; sabato 10, le voci della Casa del Fanciullo alle 16.30, seguite alle 17 dai bambini della scuola S. Raimondo e alle 17.30 dalle note del Jazz Club; domenica 11, alle 16, il coro di Cortemaggiore, alle 16.30 IncantoLibero, alle 17 gli allievi di Officina della Musica e ArteMusica alle 17.30; sabato 17, alle 16, sul palco di piazza Cavalli saliranno gli alunni dell’8° Circolo, alle 16.30 il 5° Circolo con la primaria Vittorino da Feltre, alle 17 il coro degli Alpini della Val Tidone e alle 17.30 l’Accademia della Musica; domenica 18 dicembre, alle 15.30 torneranno in piazza Cavalli gli allievi della Casa del Fanciullo, seguiti alle 16 dai bambini del 3° Circolo didattico, alle 16.30 da Crazy Sound e alle 17 dai piccoli musicisti delle scuole del 4° Circolo, quindi gli studenti delle due sedi della media Calvino dalle 17.30. Il 24 dicembre, infine, note natalizie con la Banda Ponchielli.

A questi appuntamenti si aggiungeranno, per il ciclo “Christmas Street”, il 5 dicembre alle 21 il Coro del Conservatorio Nicolini nella chiesa parrocchiale del Capitolo, il 12 dicembre alle 21 nella chiesa di San Corrado “Raya & Diamonds”, il 19 dicembre alle 21, nel salone Bongiorni della parrocchia di Sant’Antonio, l’Emotional Sound Trio ne “L’incanto di Natale”. Si chiama invece “Christmas Square” la rassegna che vedrà i “Tasti Neri” esibirsi alle 18 di venerdì 9 dicembre sulla scalinata della Cattedrale, mentre il coro del Conservatorio Nicolini presenterà le sue voci anche venerdì 16 alle 18 sulla scalinata di San Francesco e venerdì 23, sempre alle 18, sotto i portici di Palazzo Gotico.

Tra le suggestioni del videomapping sulla facciata della Cattedrale (dove oggi, alle 18, si apre la prima finestrella del calendario musicale dell’Avvento), i misteri e il fascino dell’antico Egitto che avvolgerà il salone monumentale di Palazzo Gotico dal 10 dicembre al 26 febbraio – con restauri in “presa diretta” e la magnificenza degli antichi sarcofagi – ci sarà spazio anche per l’artigianato creativo e le idee originali di A/mano Market (sabato 10 e domenica 11 dicembre dalle 9 alle 21, il 18 sotto i portici di Palazzo Gotico dalle 8 alle 21), ma prima ancora – domenica 4 dicembre – per lo Street Market di via Roma.

Venerdì Piacentini, il programma completo del gran finale

Il ritorno della grande boxe in piazza Cavalli insieme ai maestri delle arti marziali, la jam session con tutti i maestri della Milestone School of Music in piazza Duomo, piazza Borgo che ritorna a colorarsi con le tinte dell’arcobaleno con Drag Queen e Dj set dal balcone e ancora il jazz sul Pubblico Passeggio, gli Incydia in via Calzolai, un’infilata di DJ set ad animare il Corso Vittorio Emanuele II in tutta la sua lunghezza… per il gran finale della decima edizione dei Venerdì Piacentini (organizzata da Blacklemon in collaborazione con Confcommercio, Confesercenti, CNA, Comune di Piacenza e con il contributo di Banca di Piacenza e IREN) il programma è davvero ricco.

VENERDI PIACENTINI 2022
IL PROGRAMMA DELLA TERZA SERATA

La Grande Boxe
Incontri di pugilato sotto le stelle
Piazza Cavalli, dalle 21

Milestone’s Jam in the City
Concerto con i maestri della Milestone School of Music
Piazza Duomo, dalle 21

Borgo Rainbow
Dj set ed esibizione live con Lord Picchio, Drag Attack e la conduzione di Maria Antonietta Scaramella, ricordando i moti di Stonewall Inn. Serata realizzata da Arcigay Lambda in collaborazione con Chez Moi e con lo Street food organizzato delle attività presenti sulla piazza.
Piazza Borgo, street food dalle 19, musica dalle 21.30

Incydia Band
concerto pop, rock, dance
Colazione da Tiffany
Via Calzolai, dalle 21.00

KLIMT, l’uomo, l’artista, il suo mondo
apertura straordinaria della Galleria Ricci Oddi
e della mostra dedicata a Gustav Klimt.
via San Siro, orario continuato

Kung fu Night: arti marziali sotto le stelle
esibizione di forme e tecniche di combattimento della scuola Chuong Quan Khi Dao. Nel gran finale i maestri dei club emiliani eseguiranno spettacolari tecniche di rottura.
Piazza Cavalli, dalle 20

Mighty Nineties
Gli anni ‘90 come non li avete mai sentiti
Bottiglieria del Duomo
via Pace, dalle 21
Lino Franceschetti & Mauro Sereno
Jazz classico e colonne sonore, con pianoforte e contrabbasso
Bar Americano
Pubblico Passeggio, dalle 21
Elisa Parmigiani Acoustic Duo
Aperitivo in Musica
Caffè dei Mercanti
vicolo S.Ilario, dalle 19

John Belpaese
Dj Set from House to Breakbeat
Luppoleria
Giardini Merluzzo, dalle 19

Ale Freschi
DJ Set in Vinile
Dubliners Irish Pub
via San Siro, dalle 21

Taja, Highlife
DJ Set, aperitivo & sushi
Enoteca Picchioni feat. Sosushi
Corso Vittorio Emanuele II, dalle 20

Venerdì Piacentini: Busker Fest
Big & Robi
Esibizione musicale di artisti di strada
viaggio nella musica dagli anni ‘50 ai giorni nostri
Galleria Politeama, Corso Vittorio Emanuele II, dalle 20

Venerdì Piacentini: Busker Fest
Viaggio nel tempo con l’organetto a manovella di Flavio Isingrini
con dischi forati del 1750
spettacolo itinerante, in centro storico, dalle 20

Venerdì Piacentini: Busker Fest
Spazio agli artisti di strada: musicisti, mangia fuoco, acrobati e giocolieri si danno appuntamento in città per partecipare al festival con un programma che è una continua sorpresa per tutti.
in centro storico, dalle 20:30

Venerdì Piacentini: I Piccoli Venerdì
Animazione, giochi e gonfiabili
un mini parco con attrazioni per bambini
piazza Duomo, dalle 19:30

Venerdì Piacentini: Piacenza Motor Expo
torna la grande esposizione a cielo aperto con le ultime novità dal mondo delle 4 ruote con:
Autoingross: Alfa Romeo, Fiat, Lancia, Jeep, Abarth.
Ponginibbi Group: Peugeot, Citroen, DS, Hyundai, Volvo.
Piemme Car: Nissan.
Autostar: KIA, Ssangyong, Skoda.
Programma Auto: Fiat, Lancia, Jeep, Abarth.
piazza Cavalli, dalle 19

Venerdì Piacentini: Piacenza Bike Expo
torna la grande esposizione a cielo aperto con le ultime novità dal mondo delle 2 ruote con:
Raschiani: Bici da strada, elettriche, mountain bike, ciclocross, triathlon.
Suzuki: Strada, Sport enduro tourer, Katana, Scooter, Hayabusa.
Piaggio: Vespa.
piazza Cavalli, dalle 19

Venerdì Piacentini: Lo Strit Füd in Duomo
con la paella di Taberna Movida
e la carne alla brace di Cianci Bistrot
piazza Duomo, dalle 19:30

Venerdì con gli scrittori: Rossella Anelli
libreria Fahrenheit 451
via Legnano, dalle 21

Alessandra Peretti
voce delle “Curve Pericolose”
Musica dal Vivo all’Emporion
Corso Vittorio Emanuele II, dalle 20

Neghesti / 2obay
Dj set Rap, Trap, Hip-hop
Malagueña
Corso Vittorio Emanuele II, dalle 19

Alan Kale
House Dj Set e Pizza Gourmet
Kantin Drinks & More
corso Garibaldi, dalle 19

Bruno Cravedi
Dj set, Musica Contemporanea
Dallo Zio Bud
via Cittadella, dalle 19

Clave
Dj Set, Tropical House, Tech House
Dal Bacaro feat. Corte del Gallo
via Cittadella, dalle 19

Massimo Ghioni & voices
Musica dal vivo, 360° cover
Sambar
via Chiapponi, dalle 21

Dj Shottino
DJ Set, Hits
Bar Gotico
Largo Matteotti, dalle 19

Mattia
DJ Set, Hip-Hop
My Way
Corso Vittorio Emanuele II, dalle 20

LoboDj
Dj set Lounge, House
Lobo Caffé
Corso Vittorio Emanuele II, dalle 19

Lo specchio di carta
laboratorio di collage analogico sull’autoritratto
a cura di Ottavia Marchiori, Bookbank
via San Giovanni, ore 21

Cena messicana sotto le stelle
30 anni de El Tropico Latino
via Mazzini, dalle 19

Lo Fai scende in strada
Ristorante sotto le stelle, cucina vegana a cura di Lo Fai
Via Cavalletto, dalle 19

Homeless DJ Set & Walk in
con promo abbigliamento
via San Donnino, dalle 19

Armocromia: abbigliamento, hair-style e make-up
Sisdept
Piazza Cavalli, dalle 22

Paella sotto le stelle in via S.Antonino
Buckingham Palace Café
via S.Antonino, dalle 21

Make-up flash
Applicazione trucchi
Profumerie Marionnaud
via XX Settembre, dalle 20:30

Patrizia Barbieri: “Campus scolastico al Laboratorio Pontieri”

L’ex area militare ha una superficie di 44mila metri quadrati, 39.300 di proprietà della Provincia, 4.700 del Comune. Trasformare l’ex area demaniale del Laboratorio Pontieri, oggi dismessa, in un campus scolastico. Provincia e Comune di Piacenza hanno sottoscritto il protocollo di intesa per la redazione di un masterplan affidato al Politecnico. Il progetto verrà in seguito sottoposto alla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio di Parma e Piacenza.