Ritrovato il corpo di Sarah Scazzi in fondo ad un pozzo. Massacrata dallo zio

Ancora ignote le cause dell’omicidio

Dopo un interrogatorio lungo 15 ore, lo zio di Sarah Scazzi ha confessato di aver strangolato la nipote a fine agosto, di aver bruciato i suoi abiti e di aver gettato il corpo senza vita della ragazza in un pozzo.
Le squadre mobili si sono poi sparse, in base alle indicazioni fornite dall’omicida, per ritrovare la giovane.
Ancora ignoti i motivi di questo gesto assurdo; la madre della ragazza è venuta a conoscenza degli aggiornamenti sul caso mentre era collegata in diretta con "Chi l’ha visto?".

[Best_Wordpress_Gallery id=”808″ gal_title=””]

Potrebbe interessarti

arte e sostenibilità Arte Laguna Prize sostenibile

Arte e sostenibilità. Un approccio olistico catalizzatore di cambiamento

L’intersezione tra arte e sostenibilità rappresenta un campo fertile di esplorazione e innovazione, dove gli …