Wikipedia. L’encicolpedia gestita da una setta chiusa, riservata a pochi eletti?

Wikipedia non un’enciclopedia libera ma il ricordo di una canzone della grande Mina: parole, parole, parole…

"Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai in una selva oscura […]" fino a poco tempo fa questo inizio poteva esssre preludio di una sventura dal sapore grottesco ma i tempi mutano, cambiano. Si evolvono come il mondo dell’informazione, il quale oggi cavalca fibre ottiche piuttosto che un vetusto cavallo. Da questi mutamenti tecnologici che consentono la collaborazione instantanea tra un bolzanese e un calabrese o un nipponico e un egiziano sono nati diversi progetti, tra cui uno dal termine onnipresente sul web (ma anche fuori), masticato soprattutto dai giovani quando devono fare i compiti: Wikipedia.

Wikipedia e’ da tutti conosciuta per quello che sbandiera di essere: l’enciclopedia libera e collaborativa. Una grande opera di tutti e per tutti in teoria, ma la pratica e teoria non sono sempre direttamente proporzionali. Succede così, per presunta superiorità culturale o forse per nonnismo inconscio, che gli amministratori della frazione italiana di Wikipedia censurano, bannano, cancellano troppo spesso i contributi di utenti anonimi o registrati, a prescindere dalla bontà del lavoro svolto e senza neanche dialogare costruttivamente con l’autore delle modifiche/degli inserimenti per comprenderne le ragioni delle stesse.

Uno degli ultimi casi di presunta superiorità, veramente desolante e deprimente per la Provincia di Piacenza (e la cultura in generale), lo si trova nella voce "Provincia di Piacenza". La pagina è stata bloccata agli utenti non registrati da un amministratore ben pensante che nel modo in cui opera pare disporre del monopolio dei suoi contenuti. Motivo del blocco? Perché? Vandalismo! Sì perché in quella pagina c’è una sezione chiamata "Borghi Storici" sotto la quale figurano le località di una indiscussa rilevanza storico-culturale e correggere la denominazione errata "Castello di Rivalta" con una delle varianti del toponimo orginiale (Rivalta, Rivalta a Trebbia o Rivalta di Gazzola), per un benpensante amministratore è un atto di indiscusso vandalismo. Indiscusso perché tempo e metodi di parlarne, l’amministratore che si è preso in carico questa assurda modifica non ne ha concessi. E trattandosi di una correzione legittima e nient’affatto stravolgente, una persona ragionevole e conscia che Rivalta non è solo un elegantissimo castello ma è anche un piccolo borgo medioevale, avrebbe senz’altro accettato subito o comunque discusso in merito. Ma come si diceva all’inizio dell’articolo, i tempi sono cambiati e se ieri gli autori di testi che ritenevano importanti li firmavano a proprio nome perché compiaciuti del lavoro svolto, oggi gli amministratori di Wikipedia si firmano con nickname. Forse consci delle figuracce che possono farci (come in questo caso) o anche per pararsi meglio l’uno con l’altro quando uno sventurato si affaccia apposta nella sezione di WIkipedia dedicata alla risoluzione dei conflitti.Sì perché capita anche che chi scrive il proprio problema avuto con un amministratore nell’apposita sezione "amministratori problematici", si vede risposto che è meglio fare finta di niente, che la segnalazione aperta (cito testualmente) "non sia mai esistita, che è meglio". Ed è questa la risposta ottenuta (oltre a un blocco dell’utenza a tempo indeterminato) dopo aver provato a segnalare l’amministratore per il problema del borgo di Rivalta. Problema tutt’altro che complesso, dovuto a una sola parola, tutt’altro che poco chiaro. Eccola qui, la vera Wikipedia.

Non un’enciclopedia libera ma il ricordo di una canzone della grande Mina: parole, parole, parole… Da quest’assurda e spropositata storia per una semplice correzione di dicitura rimane la certezza che Wikipedia non è uno strumento attendibile. Molti studiosi hanno concordato ciò, e unendomi al loro coro consiglio chi fosse interessato a un argomento a consultare gli strumenti messi a disposizione dalle fonti del sapere di sempre, nel caso della provincia di Piacenza di rifarsi ai portali e siti personali dedicati ad essa., prodotti di una qualità nettamente superiore. E Wikipedia? meglio lasciarla ai suoi amministratori chiusi nel loro mondo, il mondo reale è un’altro.

Potrebbe interessarti

arte e sostenibilità Arte Laguna Prize sostenibile

Arte e sostenibilità. Un approccio olistico catalizzatore di cambiamento

L’intersezione tra arte e sostenibilità rappresenta un campo fertile di esplorazione e innovazione, dove gli …