Nella capitale del fungo tipico parmense, Borgotaro, si è tenuto il primo cambio della Twin Team, con passaggio sul chip
La Svizzera punta al bis. Christian Schneider, lo svizzero che l’anno scorso si è aggiudicato l’edizione 2010 dell’Abbots Way con Giuseppe Marazzi, punta al bis. Da questa mattina, infatti, è rimasto in testa all’ultra trail lungo la Via degli Abati. Una partenza, quella dell’Abbots Way, assolutamente all’alba, con consegna bagagli questa mattina alle 5 e partenza da piazza del Municipio, a Pontremoli, alle 6, diretti dopo pochi metri subito tra le rocce e i boschi della Lunigiana.
Novità, purtroppo forzata, di questa edizione la scelta di percorrere il monte Lama, per la maggior parte nelle ore notturne. Tra distese di primule, viole e bucaneve, complice la fioritura, i corridori hanno riscoperto la via percorsa da San Colombano nel 613 diretto a quella che sarebbe diventata la città di Bobbio, da lui fondata, senza dimenticare il freddo e il vento di alcuni punti, dai Bruzzi alla Sella dei Generali.
Nella capitale del fungo tipico parmense, Borgotaro, si è tenuto il primo cambio della Twin Team, con passaggio sul chip: tra i primi a arrivare alla tappa parmense Schneider, Sartori e Vignali per il twin team maschile, seguiti da Bertolini e Mattioli, Katia Fori, vincitrice della scorsa edizione, Trincheri e Caroni per la tappa doppia, Pensa e Arrigoni per il twin team femminile. I primi arrivi sono previsti nella tarda serata di oggi e in tutta la nottata, fino a domani.