Guai per 150 lavoratori della TNT dopo la protesta in via Dossarelli
Ben 150 lavoratori nordafricani, che operano nella sede piacentina della TNT, dopo la protesta delle scorse settimane per sfruttamento (e per la mancata applicazione del contratto nazionale) contro la cooperativa che gestiva il loro rapporto di lavoro con la multinazionale olandese, rischiano anche di essere indagati dalla questura per i reati di violenza privata e violazione di domicilio nei confronti di alcuni dei manifestanti.
Le indagini sono in corso da pare della Procura della Repubblica di Piacenza in seguito, pare, ad una denuncia.