Cessione del Piacenza Calcio. Garilli si tiene il 25%

La nuova proprietà promette di rinforzare la rosa. Scopriamo i nomi della cordata

Il Piacenza Calcio è stato ceduto da Fabrizio Garilli al rappresentante della nuova proprietà, l’avvocato Marco Gianfranceschi. Per il 7 novembre è convocata l’assemblea dalla quale usciranno il presidente e i nuovi nuovi organi di amministrazione e controllo. Il club emiliano passa di mano dopo 28 anni di “gestione familiare” e dopo l’era del compianto Leonardo Garilli che acquistò la squadra biancorossa alla fine della stagione 1982/83. Ma il passaggio di mano avviene in modo quantomeno singolare, con Garilli che conserva il 25% delle quote “a titolo di garanzia” e con diritto di voto in assemblea.

Ma chi sono i protagonisti della vicenda. Ne parla Luigi Gallo su “Sport Piacenza”: “La società Italiana Srl è un contenitore nel quale andranno a confluire tutte le realtà che formano la cordata. Abbiamo già deliberato un aumento di capitale senza contare i 400mila euro che ho tirato fuori con la mia società, la Mediatel Srl, che fa parte della cordata, per il mercato e per avviare la stagione. Gli altri componenti della cordata sono la Società Valdostana di Garanzia (Svg), poi c’è la Coesi Group, Pietro Cruciani con la Crual Prodotti farmaceutici e la Almon Holding Srl di Roma che fa brevetti nel food e nel beverage”.

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