”Non è una manovra, è una rapina”. Lega Nord espone cartelli in Senato
Esponenti del Caccoccio hanno duramente contestato il premier Mario Monti sul tema della manovra, esponendo cartelli con scritte: “Basta tasse!” e “Non è una manovra, è una rapina”. Il Presidente del Consiglio, più volte interrotto da urla e schiamazzi, ha provato a difendere il suo operato. “Come ho sottolineato sin dal primo intervento del 17 novembre vi è una grossa responsabilità dell’Italia nei confronti dei partner Ue perché il futuro dell’Europa dipendeva anche dalla scelte che l’Italia avrebbe fatto e dalla determinazione nell’affrontare la grave situazione economica e finanziaria”.
L’obiettivo è evitare che “il puro concerto bilaterale franco-tedesco domini l’Europa”. Il premier ha infatti aggiunto: il nostro “è un messaggio collaborativo con cui si dice: Merkel e Sarkozy potete fare errori, è meglio che agiamo con con una consultazione preventiva tra tutti”.