In Val di Susa i manifestanti lanciano sassi contro gli agenti. Momenti di grande tensione
La Polizia ha sgomberato le barricate costruite lunedì mattina dai manifestanti del gruppo “No Tav” a Chianocco, sull’autostrada A32 tra Torino e Bardonecchia. Ma nella notte di ieri i manifestanti hanno cercato di nuovo la rissa con le forze dell’ordine e si sono registrati numerosi feriti. Come riportato dall’ANSA, in Val di Susa i manifestanti “lanciano sassi e altri oggetti contro gli agenti, che rispondono con i lacrimogeni, getti di idranti e cariche di alleggerimento”. “I No Tav”, continua ANSA.it, “vengono respinti dall’autostrada e si disperdono, ma poi si ricompattano in piccoli gruppi, pronti a continuare la protesta”.
“Le forze restano sull’autostrada a presidiarla per garantire le operazioni per la sua riapertura al traffico. Alla fine di una giornata ad alta tensione, si contano ancora una volta in Val di Susa: un carabiniere (portato in ospedale), un funzionario e un ispettore di Polizia; uno o più feriti fra i No Tav che accusano di essere stati caricati e manganellati”.