Siria. Il Presidente Assad preso di mira dalla satira di WikiSham

Diffusi in rete una serie di video satirici per combattere il raìs

WikiSham, rete formata da un gruppo di attivisti siriani esperti in grafica digitale, ha scelto di usare l’arma dell’ironia per rappresentare quello che è conosciuto come “Il macellaio di Damasco”, Bashar Hafiz al-Asad. Attraverso la serie animata Qasr ash-sha’b, “Il palazzo del popolo”, dal nome della reggia presidenziale che domina Damasco, WikiSham sbeffeggia non sono il sanguinario dittatore ma anche il fratello Maher, Capo della Guardia Repubblicana, l’affarista Rami Makhlouf e la portavoce presidenziale Bouthania Sha’ban.
Bashar è rappresentato come un quarantenne svampito e burlone, che dorme con l’orsacchiotto e si fa spedire dall’amico Ahmadinejad una macchina per eliminare i manifestanti che gli si oppongono. La satira degli attivisti non risparmia neanche l’ayatollah Khamenei, guida spirituale dell’Iran, rappresentato come un codardo che dispensa preziosi consigli al suo Paese da un nascondiglio all’interno di una grotta. Le clip, tra cui quelle inedite presentate a Firenze alla terza edizione di “Film Middle East Now”, la rassegna internazionale del Medio Oriente conclusasi due giorni fa a Firenze, hanno già raggiunto migliaia di visualizzazioni su You Tube.

Ecco uno dei video della serie: