Terremoto in Emilia. Ecco l’uomo perseguitato dalle scosse

Luigi Sciamanna, residente a Finale Emilia, nel ’97 aveva già vissuto la stessa esperienza

“Sono nato a San Francisco e nel ’97 ero nelle Marche, quando ci fu il terremoto. Lì non successe niente, mentre qui a Finale Emilia, dove sono giunto per amore, è caduto tutto”. Così il 41enne Luigi Sciamanna al quotidiano ‘Il Giorno’. L’uomo è convinto che il terremoto lo insegua come una maledizione ovunque si sposti. “Quando è arrivata la scossa -prosegue il suo racconto- mia moglie mi ha trovato già pronto, perché io ormai sono allenato. Ora però c’è alle porte un futuro incerto, con un locale lesionato nella sua struttura, un mutuo da pagare e con pochi soldi a disposizione”.
Sciamanna è consapevole che la sua attività rimarrà chiusa per molto tempo; nonostante questo ha deciso di trasformare in pasti gratis il cibo che aveva avanzato per il suo ristorante.