Il Governatore dovrà dimostrare di non essere stato corrotto con 8,5 milioni di euro da Pierangelo Dacco’
MILANO – Il Governatore della Lombardia, Roberto Formigoni, e’ indagato per concorso in corruzione aggravata nell’inchiesta sulla Maugeri. Secondo gli inquirenti sarebbe stato corrotto con benefit per un valore di circa 8,5 milioni di euro da Pierangelo Dacco’, che si trova in carcere. In cambio questi avrebbe avuto a suo favore – come riporta l’ANSA – “una quindicina di delibere di Giunta sulle cosiddette ”funzioni non tariffabili” che, nel giro di dieci anni, avrebbero incrementato i rimborsi per le prestazioni sanitarie erogate dalla Fondazione”.
Il capo di imputazione parla di partecipazione “all’adozione di provvedimenti amministrativi (…) diretti a trasferire ingenti risorse pubbliche, ulteriori rispetto ai rimborsi dei drg, e comunque, a procurare alla Maugeri indebiti vantaggi”.