Un sondaggio svela che ”tattoo” e barba hanno perso il loro fascino
Risultato in contro-tendenza con il successo dei “tattoo”: benchè il numero dei tatuati sia in costante aumento da 10 anni a questa parte, il fascino esercitato dai “disegni a inchiostro” sembrerebbe perdere colpi. "Molte donne desiderano farsi tatuaggi e li considerano belli, ma gli uomini li considerano poco attraenti: poco femminili e appariscenti", spiega un responsabile di ECigaretteDirect, azienda che ha commissionato il sondaggio (l’interesse della società, infatti, era in particolare capire come era percepito il fumo) in Gran Bretagna su un campione di 5000 intervistati.
“Il primo fattore che "toglie fascino" alle donne sono i tatuaggi” ha risposto il 37% degli uomini sentiti sull’argomento, mentre una percentuale molto maggiore, il 78%, li mette, se non proprio al primo posto, almeno tra le 5 maggiori cause della diminuzione nella bellezza femminile. Al secondo posto l’alito cattivo (28%), al terzo il tabagismo (17%), i troppi piercing al quarto (10%) e al quinto, come fanalino di coda, le unghie rosicchiate (8%).
Le donne rispondono con una classifica di poco differente: il 33% non sopporta la barba, seguono l’alito cattivo, i troppi piercing, i tatuaggi (13%) e il tabagismo (11%).