Ikea: si risolve in un nulla di fatto l’incontro tenuto ieri sera

Al tavolo delle trattative rappresentanti delle cooperative che gestiscono i lavoratori del magazzino, sindacalisti e iscritti al Si Cobas

Dopo la notizia dell’apertura di un fascicolo di indagine aperto dalle forze dell’ordine sui tumulti avvenuti l’altro giorno davanti al magazzino della multinazionale svedese, si era caricato di aspettative positive l’incontro di ieri sera tenuto fra i rappresentati delle varie categorie in campo. Ma il tavolo di trattative, avviato alle 18.00 e conclusosi alle 21.00, non ha portato i risultati sperati.
Nelle speranze dei Cobas, l’incontro avrebbe dovuto essere un’occasione di convergenza delle posizioni dei rappresentanti delle cooperative alle richieste del sindacato, che vaticinava il reintegro dei 12 lavoratori la cui posizione è a rischio all’interno del magazzino Ikea.
Queste le parole di Gian Piero Gortanutti, presidente del consorzio Cgs: “Non licenziamo nessuno anche se potrebbero esserci gli estremi. Siamo consapevoli del periodo, sappiamo quanto sia difficile trovare lavoro e non intendiamo lasciare a piedi nessuno. Ma di certo per questi lavoratori non sarà possibile tornare a lavorare nel magazzino Ikea di Piacenza dopo quel che è accaduto, anche per ragioni di sicurezza”.