Montezemolo: ”chi evade è un ladro esattamente come chi sperpera soldi pubblici”

Il fondatore di Italia Futura scende in campo ”tirando la giacca” a Mario Monti

ROMA – Il presidente di Italia Futura, Luca Cordero di Montezemolo, alla convention dal titolo “Verso la terza Repubblica” ha lanciato la candidatura di Mario Monti alla guida del Paese. “Non chiediamo a Monti di assumere la leadership di questo movimento perché sta affrontando un compito delicato, ma gli offriremo una legittimazione elettorale”. “Dopo vent’anni sprecati, ora basta stare in tribuna: andiamo in campo per dare il nostro contributo, ma io non mi candido e non chiedo niente per me”.
Andrea Riccardi ha chiuso la kermesse ribadendo che “dopo il 2013 sarebbe un errore interrompere il dialogo di fiducia tra Monti e l’Europa, tra Monti e la comunità internazionale, anche perché la crisi continua”. Un passaggio importante dell’intervento di Montezemolo ha riguardato il rapporto tra stato e cittadini. Per aprire la strada alla terza Repubblica, “l’unica patrimoniale che dobbiamo introdurre è quella sullo Stato – ha sottolineato Montezemolo – Occorre riequilibrare il rapporto tra Stato e cittadini” dal quale “discendono la maggior parte delle anomalie italiane”. Sulla guerra all’evasione ha affermato: “occorre affermare che chi occulta il proprio reddito ed evade è un ladro esattamente come chi sperpera i soldi pubblici”.