Monti in Kuwait a caccia di investitori: al Bel Paese servono capitali per la crescita

Ma alle domande fattegli sull’affidabilità dell’Italia risponde: ”Non posso garantire per il futuro”

“Non posso garantire per il futuro. Chi governerà deve avere come obiettivo quello di continuare a garantire crescita, giustizia, lotta a corruzione e evasione”. Queste le parole del premier Mario Monti, in visita in Kuwait, alle domande dei possibili investitori mediorientali sul grado di affidabilità e stabilità del mercato e della situazione italiana. Il Primo Ministro ha continuato sottolineando al Kuwait che l’Italia ha adottato tutti gli strumenti necessari per rendere il paese più attraente agli investitori del Golfo.
Le valutazioni “sono ai minimi e servono capitali per la crescita. Abbiamo illustrato a potenziali investitori che è il momento in cui i titoli a reddito fisso e le valutazione delle imprese in Italia sono bassi: è il momento di comprare “a buon mercato” perché si rivaluteranno”. Il premier ha poi fatto notare come il governo italiano abbia incrementato la competitività combattendo la corruzione e promuovendo la trasparenza. Questo ingolosisce gli investitori stranieri che poco tempo fa si sono trovati concordi con l’Emiro del Qatar che affermava: “La corruzione è uno dei fattori principali che mi frena dall’investire in Italia”.