Anche bar e ristoranti sempre più in crisi. E la burocrazia costa milioni di euro
Secondo un recente studio pubblicato da Confesercenti, nei prossimi mesi falliranno più di 17.000 esercizi commerciali. I negozi di moda e abbigliamento sono quelli maggiormente nei guai, con una previsione di circa 11.000 chiusure entro il 31 dicembre 2013. Non se la passano tanto meglio bar e ristoranti. Per ogni nuovo esercizio che apre, tre abbassano definitivamente la saracinesca. Lo scenario dipinto dall’Osservatorio descrive città e centri storici desertificati, con una serie crescente di serrande abbassate e di fallimenti.
Tra le cause del problema, oltre alle conseguenze della crisi diffusa, c’è anche il costo della burocrazia che pesa parecchio sulle spalle dei negozi e della attività commerciali.