Anonymous attacca il sito internet di Iren per protestare contro il tremovalorizzatore

La denuncia presentata a Piacenza. Il gruppo di hacker lancia un duro messaggio

“Signori delle industrie, col suo dissenso Anonymous esprime la sua totale contrarietà ai vostri immondi progetti”. Inizia con queste parole il messaggio del gruppo di hacker che combatte sul web battaglie contro varie espressioni del potere. In questo caso l’attacco al sito di Iren Emilia è avvenuto in segno di protesta contro il tremovalorizzatore che l’azienda ha in gestione a Ugozzolo (Parma), e che ha riattivato dopo la recente sentenza del TAR. “A voi che guardate a tutto ciò che esiste come un bene dà vendere o dà comprare in nome del vile profitto economico diciamo: mai una massa di banconote potrà sostituire la bellezza della natura incontaminata, mai il vostro sporco denaro cancellerà la necessità della protesta contro lo sfruttamento dell’uomo e del pianeta”, continua il comunicato.
“Chiediamo che sia dato il diritto al cittadino di volere o meno impianti come gli inceneritori, di non vedere deturpata la propria terra, di non respirare aria irrimediabilmente inquinata, di non compromettere la qualità della vita delle generazioni future. Vogliamo e pretendiamo l’immediata chiusura dell’inceneritore! Riprendiamoci il diritto di decidere.
We are Anonymous
We are Legion
We do not Forgive
Expect us
We can change the rules of the game”.

La denuncia contro l’attacco informatico rivendicato da Anonymous è stata presentata a Piacenza, presso la Questura.