Le persone che si teme di incontrare… quando si è in coppia!

Un ritaglio realistico di quello che accade alle coppie durante… certi incontri

Ci ho messo un bel po’ a scrivere quali sono le persone che a volte capita di incontrare quando una donna si trova al ristorante, al cinema o chissà dove col proprio lui. Non sempre gli incontri sono piacevoli, certo si spera sempre che gli amici o i conoscenti che si incontrano insieme siano “ok”, ma non sempre è così, soprattutto quando si parla di donne.

Ho voluto informarmi, farmi raccontare, chiedere, vedere le reazioni di amiche e conoscenti; tutto ciò che descrivo è basato infatti su esperienze personali, o su quelle di amiche, con un denominatore comune a tutte: il nervoso che può salire in un nanosecondo.
(Ovviamente il tutto è descritto secondo il punto di vista della donna).

1) Siamo al ristorante e vediamo apparire la sua ex. Panico. Le reazioni sono diverse in base al rapporto rimasto fra i due… Se si odiano (cosa alquanto probabile), possiamo fregarcene altamente. Sti cavoli, certo ci può scappare qualche commentino sul suo rovinoso lato b, ma non vale manco la pena dirlo, comunque se avete un lui permaloso potrebbe prendersela.
La situazione cambia se i due, per qualche strano motivo, figli in comune, cavoli vari, hanno ancora un rapporto. Qui il nervoso rimane di basso livello solo se la ex in questione gli chiede solo qualcosa di generico, o comunque coinvolge anche voi. Ma l’ira funesta comincia a salire se lei inizia una conversazione e vi ignora completamente (cosa probabilissima). Anche perché, diciamocelo, vuoi per un motivo o per un altro, per il fatto che “non ci arriva” o per “mancanza di tempo”, l’uomo ci arriva ben poche volte a rendervi partecipe della conversazione. Misteri inconfutabili.
Serata rovinata in parte. Pensieri ben poco piacevoli. Sfiga tremenda.

2. La migliore amica, o l’amica. Non ho mai creduto nei rapporti di amicizia fra uomo e donna. Sarò banale, lo so, ma funzionano (solo apparentemente) solo quando fra i due c’è già stato qualcosa e non è andato, solo se la lei fa talmente schifo al vostro lui che non potrebbe accadere mai nulla (cosa non così poco probabile, inutile comunque ricordarvi la natura animale dell’uomo), o solo se la lei è felicemente fidanzata e innamorata persa di qualcun’altro (ma anche questa rimane comunque una condizione temporanea, quindi… occhio). Non ho mai creduto alle amicizie uomo-donna, dato che c’è sempre uno dei due (le donne sono pericolose) che va sempre un po’ oltre, vuoi per sfida, per piacere personale, per un tentativo di autostima dato che la stima di sé non c’è, o per motivi futili. La maggior parte delle volte l’uomo rimane imbambolato, fa finta di non vedere o vi dirà la classica sentenza maschile “Sei paranoica tu, lei non fa nulla di male” (classico). Per cui diffido molto da questo genere di rapporti.

Se le telefonate fra il vostro lui e “l’amica” avvengono almeno 4 volte a settimana, c’è da preoccuparsi. Mi spiace, ma è così. Non esiste rapporto di amicizia fra uomo e donna che preveda di sentirsi telefonicamente, su whatsapp o su qualsiasi social 4 volte a settimana. Già 3 comincia ad essere preoccupante. Una volta a settimana, beh, a sto punto il vostro lui ha un’amica. Fatevene uno anche voi e state a posto. Se su whatsapp l’amica scrive messaggi tipo “ti penso”, sappiate che non è già piu’ un’amica.
Siamo già passati oltre. Siamo seri: perchè un’amica dovrebbe dire ad un amico “ti penso?”. E sti cavoli? Cioè… chi sei??
In quel caso, se lui la asseconda, è il classico uomo a cui piace farsi fare la corte, a cui piace alludere a ben altro (l’amicizia ha in fondo dei confini che non devono essere superati), altrimenti, onestamente, non chiamiamola piu’ amicizia.
Se fa finta di nulla o avesse comunque la grande intelligenza di mandarla a quel paese (anche un semplice “non è il caso”, basta e avanza), potreste fidarvi di lui.

Piccola parentesi, dicevamo… Siete al ristorante e arriva l'”amica” di turno. Vabbè. Qui c’è ben poco da dire. Se saluta anche voi, e vi rende partecipe della conversazione, va tutto bene, tirate il fiato e “accettate di buon grado questa entusiasmante amicizia”. (tanto pure voi avete il vostro “amichetto”).
L’ira incombe se lei comincia a parlare solo con lui, ignorandovi completamente.
Questo accade quando:
– la lei in questione è gelosa marcia di voi perché state con lui, e magari voi siete doppiamente piu’ fighe di lei.
– la lei in questione non ha qualcosa che voi invece avete eccome (tipo una quarta di seno, o il sedere alto, basta una cosetta del genere), ovviamente ha poca stima di sé, e quindi le tocca ignorarvi completamente, perché il confronto non regge. L’invidia è una bestia tremenda, che fa diventare capra anche la persona piu’ intelligente di questo mondo. Per cui se vedete la sua amichetta che vi ignora, sappiate che è per uno di questi motivi. Se nella conversazione le capita di poggiare una mano sulla gamba del vostro lui, lì sono dolori. In quel caso, è partita la sfida. E’ guerra aperta e il più delle volte l’uomo non si accorgerà di questo (parte la frase di lui “dai, ma che dici, sei paranoica, non ha fatto nulla di strano..).

Per fare capire ad un uomo tutto questo, non serve parlare. Non serve assolutamente a nulla.
Bisogna farglielo capire coi fatti.

Vogliate quindi chiedere al vostro amico, care donne, di andare un pò piu’ in là coi discorsi.
Chiedetegli di sfiorarvi la gamba se lo incontrate in un ristorante; Il vostro uomo comincerà davvero a capire come va il mondo.

Se trovate un uomo che smentisca tutto questo, che quando l’amica sua mette la mano sulla sua gamba o la sfiora appena, e lui automaticamente mette la mano sulla vostra di gamba, vi abbraccia e le fa gentilmente capire che non è il caso e che se ne può andare anche a quel paese quella merda, vi prego credeteci, è un uomo che non bisogna lasciarsi sfuggire!

Potrebbe interessarti

Piacenza Summer Cult: un Festival da non perdere

Dal 13 giugno al 19 luglio 2024, il cuore storico di Piacenza si trasformerà in …